Il centrocampista greco e' tornato a parlare del gesto che l'ha escluso dalla Nazionale ellenica
NOVARA KATIDIS SALUTO ROMANO NAZISTA CONFERENZA STAMPA / NOVARA – Intervenuto in conferenza stampa e presentato come nuovo acquisto del Novara, Giorgos Katidis è tornato a parlare del saluto nazista fatto durante un'esultanza ai tempi dell'AEK Atene, che ha scatenato molte critiche e severi provvedimenti disciplinari nei suoi confronti. Il centrocampista, infatti, prima di approdare in Italia, è stato messo fuori rosa dall'AEK Atene ed escluso a vita da tutte le nazionali elleniche. “Ho fatto un errore, un grosso errore che mi peserà per tutta la vita – ha spiegato Katidis – non temo di essere preso di mira dai tifosi delle altre squadre. Io so chi sono, il mio lavoro è fare il meglio possibile in campo, non do importanza a quelle che potrebbero essere le reazioni. Piuttosto ci tengo a sottolineare che sono orgoglioso di essere greco e voglio tornare a giocare in Nazionale. Si è trattato di un gesto che non voleva avere alcun significato politico. Avevo visto un filmato su Youtube in cui una persona, in un contesto che nulla a aveva a che fare il calcio, faceva quel gesto e scatenava le risate di tutti. Così mi è venuto d'istinto ripeterlo e si è scatenato un pandemonio. E' per questo motivo che sono ancora più grato al Novara per aver creduto in me. Personalmente non mi interesso di politica“.
M.Z.




















