Serginho pessimista: “Nessun club brasiliano puo' permetterselo”
CALCIOMERCATO MILAN ROBINHO SERGINHO SANTOS / RIO DE JANEIRO (Brasile) – La cessione di Robinho si sta complicando ogni giorno di più per il Milan. I rossoneri hanno bisogno di fare cassa, il fantasista ha mercato in Brasile ma Galliani deve abbassare le richieste: parola di Serginho. “Robinho è ancora un giocatore importante ma nessun club brasiliano può permettersi di investire 9-10 milioni sul cartellino dell'attaccante del Milan. – le parole dell'ex esterno rossonero – Qualcuno paragona la situazione di Robinho a quella di Clarence Seedorf. Errore. Clarence era libero, non è costato niente al Botafogo. Solo l'ingaggio. E l'olandese ha uno stipendio inferiore rispetto a quello di Robinho. L'ideale sarebbe inserire una contropartita tecnica nell'operazione. Oggi nel Santos non ci sono giocatori di prospettiva. Bisognerebbe lavorare solo su una contropartita economica. È vero, la società ha guadagnato tanti soldi dalla cessione di Neymar, ma non credo che possa investire più di 4,5 milioni su Robinho”.
RAFAEL “Mi ricorda per talento e struttura fisica Julio Cesar. Lo vuole il Napoli vero? Può far bene in Serie A. Pensi, un anno fa eravamo a un passo dall'accordo. Robinho al Santos e Rafael e Felipe Anderson al Milan. Ma saltò tutto in extremis. Peccato”.
DORIA “É fortissimo. Mi ricorda Nesta e ha solo 18 anni. Purtroppo costa già otto milioni. Il mercato brasiliano è impazzito. Però Doria sarebbe già importante per la serie A e il club rossonero ha tante relazioni su di lui”.




















