Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

L'Editoriale di Sugoni – Belfodil, Cassano, Tevez e Boateng: non solo comproprieta'

Consueto appuntamento con il nostro esperto di mercato, giornalista di 'Sky Sport 24'

EDITORIALE SUGONI CERCI GABBIADINI IMMOBILE ISLA COMPROPRIETA' / MILANO – Nella settimana delle comproprietà, sono cominciate le manovre strategiche dei grandi club. Per andare oltre le comproprietà. Così Inter e Parma, magari proprio mentre parlavano di quelle, hanno cominciato a pensare ad un'idea meravigliosa. A pensarci talmente tanto da riuscire a metterla quasi in pratica in sole 48 ore. Belfodil (uno degli attaccanti più cercati di questo inizio mercato) in nerazzurro. O meglio la sua metà per 10 milioni. Nell'operazione anche il passaggio del talento di Cassano (con Silvestre) da Donadoni. All'ok definitivo mancano due altri assensi. Proprio quelli dei giocatori dell'Inter (per quello di Cassano c'è molto ottimismo, meno per quello dell'argentino). L'ok non è arrivato dal Monaco per l'acquisto di Boateng. Il Milan contava di incassare almeno 18 milioni dalla sua cessione. Per ora il viaggio a Montecarlo di Adriano Galliani non è bastato. Magari se ne riparlerà. Intanto si proverà di nuovo con la cessione di Robinho in Brasile (Santos ma non solo). Perché la strategia rossonera non può ammettere deroghe: prima vendere e poi far decollare il mercato in entrata. Soprattutto quello degli attaccanti.

Soprattutto quello che potrebbe portare a Carlitos Tevez. Ma bisogna fare in fretta. Bisogna fare prima della Juve che, a differenza del Milan, sull'Apache potrebbe buttarsi anche subito. Anche senza aspettare le cessioni. Sarebbe un affare da 10-12 milioni. Un affare che i bianconeri potrebbero permettersi. Non può permettersi di portare a casa Mario Gomez invece la Fiorentina. Non se prima non vende Jovetic. Eppure ha in mano il bomber tedesco. Segno che anche al Bayern sono in corso le grandi manovre. Accettare di cedere Gomez pure sapendo di aver praticamente perso Lewandowski, per i bavaresi può significare solo una cosa: avere la certezza di poter arrivare ad un altro grande attaccante. Chissà chi sarà… Dubbi, pensieri, strategie nate nella settimana delle comproprietà. Che è servita anche a gettare le basi per tanti – futuri – grandi affari.

Gestione cookie