Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande calcio
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Abbiamo individuato oggi per la rubrica un calciatore arrivato in Italia sotto i migliori auspici (come spesso accade per questi acquisti… 'esotici'). “Nakata si è affermato in Italia e mi auguro di avere la stessa fortuna”, ha dichiarato quando, nel 1999, è stato acquistato dal Venezia. E' un giapponese, mancino puro del centrocampo, e si chiama Hiroshi Nanami.
Nato nel 1972, Nanami è cresciuto con la maglia del Jubilo Iwata. I suoi idoli sono Hagi e Redondo, ma è Schillaci a tesserne lodi sperticate: “E' tra i migliori in Giappone, mi ricorda Giannini“. A portarlo nella laguna fu Maurizio Zamparini nel 1999: prestito con diritto di riscatto, che ad agosto sembrava pleonastico. Ma il suo percorso è ben diverso da quello di Nakata: gioca una buona manciata di partite, ma tra assist e gol il suo apporto è a dir poco deludente.
Passata appena una stagione torna nella sua vecchia squadra, di cui torna ad essere bandiera. Vive due parentesi con Cerezo Osaka nel 2006 e Tokyo Verdy nel 2007, per poi ritirarsi dal calcio giocato nel 2008, sempre con la maglia del suo Jubilo Iwata. La scottatura della Serie A è passata, ma non ditelo ai tifosi del Venezia, che quell'anno, con Nanami in campo, vissero la retrocessione…




















