L'allenatore nerazzurro ha parlato alla vigilia della sfida contro il club partenopeo
NAPOLI INTER CONFERENZA STAMPA STRAMACCIONI / MILANO – Andrea Stramaccioni, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Napoli:
CONDIZIONE – “Anche se siamo in emergenza, vedo un gruppo molto sereno, ci siamo allenati bene e la condizione è buona. Abbiamo recuperato Guarin e Cambiasso, due recuperi importanti anche se non so se sono pronti. Ieri si è aggregato anche Cassano, ha grande entusiasmo e voglia di rientrare, come Palacio che ha subito lo stesso infortunio ma non è ancora pronto. I tempi di recupero? Li valuta il medico. Vedremo se Cassano tornerà già nella partita con la Lazio o in quella successiva. Non vogliamo rischiare nulla. Chivu? Sto facendo di tutto per recuperarlo al meglio e con l’infortunio di Samuel è ancora più importante. A Palermo non ho voluto rischiarlo, a Napoli stringerà i denti. Nagatomo? Stiamo prendendo tempo per lui. Vogliamo fare la scelta migliore nell'interesse dell'Inter che è il club detentore del suo cartellino”.
ZANETTI – “Sorrido perché conosco Javier: dovrò sempre e solo dirgli grazie perché mi è stato perennemente vicino nei momenti difficili e dicendo che del mio futuro parla il presidente fa capire quanto ci tiene, la strumentalizzazione delle sue parole mi fa solo ridere. Il suo infortunio è una perdita enorme, lo vogliamo con noi nel ritiro”.
NAPOLI – “C’è lucidità da parte dell’allenatore, dello staff e dei giocatori. Anche nelle partite perse ultimamente abbiamo messo tutto in campo. Domani ci attende una partita difficilissima, anche se fossimo stati al top. Da quando è stato eliminato dall’Europa League, il Napoli ha fatto benissimo e merita il secondo posto, ma noi vogliamo rendergli la vita difficile. Andremo lì per fare la nostra partita”.
BILANCIO – “Quest'anno ci è servito per capire gli errori commessi, che non vogliamo ripetere. Sono state fatte, comunque, anche cose buone. Squadra vecchia? Allenatore e giocatori che sono gli stessi di quando si andava bene. L’Inter ha iniziato quest’anno un nuovo progetto dopo un grandissimo ciclo forse irripetibile. All'inizio è difficile per tutti, anche Borussia Dortmund e Juventus hanno avuto bisogno di tempo per tornare in alto. Noi abbiamo messo ottime basi con giocatori come Handanovic, Palacio e Kovacic e abbiamo anche fatto registrare il record di vittorie esterne”.
SPOGLIATOIO – “Tenere unito lo spogliatoio nella bufera è una grande vittoria, ma ho la fortuna di avere accanto Cordoba che mi ha aiutato tanto ed un gruppo di giocatori che sono uomini veri”.
KOVACIC – “Sta crescendo di personalità e acquisisce sicurezza. Su di lui abbiamo grosse aspettative. Giustamente non farà i Mondiali Under 20, lo abbiamo concordato con la Croazia: potevamo aspettare la prossima estate per prenderlo, ma volevamo battere la concorrenza dei top club europei e questi 6 mesi saranno importanti per il prossimo anno”.
SCUDETTO – “E’ in testa la squadra che ha dimostrato di essere la migliore, non abbiamo problemi a fare i complimenti alla Juventus. Noi lavoriamo per tornare a quei livelli. Ho già in mente il modulo per il prossimo anno”.
Seguiranno aggiornamenti.




















