La squadra di Conte spedita verso il secondo scudetto consecutivo
SERIE A JUVENTUS MILAN / TORINO – Il posticipo di oggi da una certezza al campionato, e ne toglie un'altra. La prima, se ce ne fosse stato bisogno, è quella che la Juventus, la squadra più forte d'Italia al momento, è sempre più vicina (4 punti) alla conquista del suo secondo scudetto consevutivo. L'altra, quella che non c'è più, è il terzo posto del Milan, adesso nel mirino della Fiorentina (-1) e rimontabile anche da chi sta dietro. L'1-0 di stasera è firmato ancora una volta, dopo l'ultimo successo bianconero con la Lazio, da Arturo Vidal, che realizza un rigore imparabile ad inizio secondo tempo.
LA PARTITA – Conte entra in campo con tutti i suoi migliori centrocampisti in campo: Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio. Allegri punta invece su Robinho, El Shaarawy e Pazzini. Ma il match non regala troppe emozioni ed occasioni da goal. A trionfare è invece la paura di perdere, il tatticismo, la noia, e gli infortuni sponda rossonera (costretti ad uscire Abbiati e Ambrosini). Ad inizio ripresa Amelia atterra Asamoah lanciato a rete e non può niente sul destro nel sette di Vidal. Il Milan non riesce ad orchestrare una reazione degna di tal nome e raramente si fa pericoloso dalle parti di Buffon, impensierito solo nel finale da un rimpallo sui piedi di Pazzini.
IL CAMPIONATO – Due giornate ancora (o anche solo una in caso di non vittoria del Napoli) e la Serie A potrebbe conoscere il suo aritmetico vincitore. Diversa la situazione in zona Champions: con il Napoli che sembra aver blindato il secondo posto, il Milan dovrà puntare sul ritorno di Balotelli per evitare di perdere quel terzo posto conquistato dopo una incredibile rimonta.




















