Il centrocampista sloveno fa il punto della situazione in casa rosanero a poche giornate dal termine del campionato
CALCIOMERCATO PALERMO ILICIC INTERVISTA SALVEZZA / ROMA – Josip Ilicic, centrocampista del Palermo, ha rilasciato un'intervista al 'Corriere dello Sport', nella quale ha fatto il punto della situazione in casa rosanero:
LOTTA SALVEZZA – “Abbiamo giocato bene due gare ma non abbiamo fatto nulla di decisivo. In questo momento saremmo retrocessi e nessuno di noi lo vuole. Non facciamo calcoli, pensiamo partita dopo partita. Questa stagione è stata condizionata dai tanti gol subiti allo scadere della partita. E' subentrata la paura di perdere e abbiamo perso sicurezze”.
IL RAPPORTO COI TIFOSI – “E' normale che quando le cose vanno male i giocatori vengano presi di mira. Il Palermo era ultimo e la gente chiedeva di più. Io ho sempre messo il mio impegno. Giocare con tanti tifosi dà una spinta incredibile, è come se avessimo un uomo in più. Noi abbiamo dato un segnale che siamo vivi e vogliamo difendere la Serie A”.
IL GOL ALLA SAMPDORIA – “E' stato un bel gol, ma l'ho rivisto una volta sola perché quella partita ormai è archiviata. La cosa importante è che è servito per la vittoria. Ho visto lo spazio e mi sono lanciato; non capita spesso di azzeccare tutti quei dribbling. Ora mi manca il gol di testa, non è una mia specialità. Voglio battere il mio record di gol stagionali in rosanero (8 n.d.r.), ora sono a quota 7”.
SANNINO E GLI ALTRI ALLENATORI – “Nei mesi estivi del ritiro forse non abbiamo capito Sannino. Un periodo di conoscenza serve sempre. Ci ha insegnato a non mollare e a pensare sempre alla partita successiva. Delio Rossi? E' stato il primo che ho avuto in Italia, mi ha dato subito fiducia e inventato trequartista, la mia posizione ideale”.
S.D.




















