Il 43enne portiere si racconta a 'La Gazzetta dello Sport'
INTERVISTA GAZZETTA PIEROBON HIGHLANDER / CITTADELLA – Quarantatré anni e non sentirli. In questo senso Andrea Pierobon è un po' il nonno del calcio italiano. Il portiere classe '69 del Cittadella è il giocatore più anziano ad essere sceso in campo negli ultimi trent'anni e a 'La Gazzetta dello Sport', lui che si sente una bandiera al pari di Totti e Maldini, ha deciso di condividere la sua gioia.
HIGHLANDER – “Per ora non sento la fatica. Quando non riuscirò ad andare come gli altri, capirò che è il momento di smettere”.
FUTURO – “Parlerò con la società a campionato finito, poi deciderà che fare da grande. Vorrei restare come preparatore dei portieri”.
BANDIERA – “A Cittadella sono nato, ho messo su famiglia. Abito a 500 metri dallo stadio, la mia vita è sempre stata casa e campo. Cosa significa essere bandiera? Qualcosa di cui andare orgogliosi. Non molti ci riescono: Totti, Maldini, Pierobon…”.




















