Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
In vista di Bayern Monaco-Juventus vi parliamo di un calciatore tedesco che in Italia non ha certo seguito le orme dei Matthaeus e dei Rummenigge. Proprio con la maglia dei bavaresi si è imposto tra il 1996 e il 2002, ma le successive due stagioni nell'Udinese sono state contrassegnate da due miseri gol: stiamo ovviamente parlando di Carsten Jancker.
Nato nel 1974, Jancker era un attaccante ben considerato in Germania, dove ha esordito nel Colonia prima di imporsi, nel 1995-96, con la maglia del Rapid Vienna, squadra con cui vince il campionato austriaco. Il periodo nel Bayern gli porta in palmares quattro Meisterschale, due Coppe di Germania e quattro Coppe di Lega, oltreché una Champions League e una Coppa Intercontinentale. Un trionfo, proprio come venne definito il suo acquisto da parte dei friulani. Ma in Italia si trasforma: non vede la porta, sempre meno il campo. Vive nel fantasma di Bierhoff e non se ne libera mai. E' l'inizio di un declino che lo porta a vestire successivamente le casacche di Kaiserslautern, Shanghai Shenhua e Mattersburg. Ma ormai la sua stella è tramontata, e si ritira nel 2009. Le etichette negative sono state molte, ma il patron Pozzo è forse andato più vicino a rappresentare il suo biennio in Serie A: “Ho avuto tanta pazienza col tedesco, ma ora basta. Evidentemente è venuto in Italia a fare il turista“.




















