L'ex calciatore e attuale dirigente capitolino ha parlato del suo rapporto con il capitano giallorosso
NOTIZIE ROMA TOTTI DAY BRUNO CONTI INTERVISTA / ROMA – Bruno Conti, ex calciatore e attuale dirigente della Roma, ha parlato ai microfoni di 'Sky' del suo rapporto con Francesco Totti. Queste le sue parole:
PRIMO RICORDO – “Quando fu preso dalla Lodigiani, Gildo Giannini (padre di Giuseppe e all'epoca responsabile del settore giovanile della Roma n.d.r.) disse al presidente Viola che era un giovane di grande prospettive e lui gli promise il primo contratto da professionista a 16 anni. Poi esordì e fu storia”.
IO e FRANCESCO – “Abbiamo un rapporto stupendo, di rispetto e amicizia, anche con la famiglia. E' facile essere amico di Francesco stando a contatto ogni giorno con lui. E' un grande sia come giocatore che come persona”.
IL SUO SEGRETO – “Ha sempre voglia di dimostrare in campo la sua bravura e ha la capacità di reagire e rialzarsi dopo i tanti infortuni subiti. Sono stati fondamentali anche gli sforzi che hanno fatto papà Enzo e mamma Fiorella per portarlo agli allenamenti e stargli vicino. Se Francesco è arrivato fin qui è anche e soprattutto grazie a loro”.
FUTURO – “In tanti rimasero perplessi quando gli fu fatto un contratto così lungo e oneroso quando già aveva una certa età. Ha smentito tutti. Lui quando si mette in testa un obiettivo tutto è possibile. Io in campo lo vedo ancora un ragazzino. Nazionale? Prandelli un pensierino ce la farà. Francesco ha un grande futuro. Sono passati venti anni ma è solo l'inizio”.
CRISTIAN – “Gioca nella scuola calcio di Francesco e è già un bravo giocatore”.
