Il centrocampista del Pescara ha parlato anche degli episodi di Genoa-Siena dello scorso Aprile
CALCIOSCOMMESSE SCULLI / ROMA – Giuseppe Sculli ha parlarto in merito al capitolo Calcioscommesse: “Sono stato indagato come altri giocatori, ma sono tranquillo perché sono stato interrogato solo meno di tre mesi fa dopo più di un anno che il mio nome circolava. Ho la coscienza apposto, mi sono bastati dieci minuti per chiarire la questione e ribadisco di essere estraneo alla vicenda – le parole del giocatore riportate dal 'CorrieredelloSport' – Genoa-Siena? In quell’occasione ho cercato di calmare i tifosi, chiedendogli di farci continuare a giocare. Sono stato sei anni a Genova, è chiaro che sono stato a qualche cena con i tifosi e che abbia fatto qualche foto con loro. Ma da questo a costruire un film ce ne passa. La verità è che il mio cognome è scomodo”.
M.F.
