L'ex centrocampista protagonista del trionfo del 1996: “Mi piacerebbe essere a Londra”
JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE PARLA JUGOVIC / TORINO – Intervistato da 'TuttoSport', Vladimir Jugovic,
ex centrocampista bianconero e protagonista della vittoria della Coppa nel 1996 dice la sua sulla Juventus e sulla possibilità di arrivare in finale in Champions quest'anno.
TRIONFO 1996 – “Non potrò mai dimenticare, quel tiro dagli undici metri resta scolpito nella mia mente. Che brividi, l'abbraccio dei miei compagni, la gioia dei tifosi”.
QUEST'ANNO – “Una grande impresa, non c'è che dire. Non è facile raggiungere un risultato del genere e i bianconeri ce l'hanno fatta. Nel girone ha dato segno di grande forza. Il Celtic? Certe prestazioni lasciano il segno anche alle prossime squadre avversarie”.
BARCELLONA – “Aspettiamo il sorteggio, ma con le squadre che sono ancora in ballo ogni partita sarà una battaglia. I catalani? Sono la dimostrazione che quando vogliono vincono, sono straordinari. La Juve è una squadra tosta, però, compatta che sa lottare in ogni momento, se la può giocare con tutti”.
FINALE – “Ci può stare. In 180 minuti può succedere di tutto. E quella sera mi piacerebbe essere a Londra con la squadra. Spero che il Presidente Agnelli si ricordi di me”.
