Nonostante i sopraggiunti impegni, presidente granata non si mostra intenzionato a vendere la societa'
MERCATO TORINO INTERVISTA CAIRO LA7 / TORINO – Il dado è tratto. Urbano Cairo diventerà l'azionista di maggioranza de La7 e promette al tempo stesso che non trascurerà il suo Torino: “Non vendo e non mollo. Presidente però non ci si improvvisa. Dopo la promozione in A e qualche semina sbagliata, dallo scorso anno è iniziato un nuovo ciclo con Ventura, Petrachi e Comi, persone fidate al posto giusto. I risultati stanno arrivando, il gruppo è unito, al massimo delegherò di più”, spiega il numero uno granata in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'.
TORO E LA7 – “Il Toro punta alla salvezza, poi qualcosa in più di 40 punti. E' giusto pensare in grande, sbagliato dirlo. Stessa cosa per La7: l'obiettivo è fare audience con programmi di qualità. Il massimo sarebbe far sorridere i tifosi con Rolando Bianchi ed i telespettatori con Crozza“.
RINNOVO BIANCHI – “La settimana scorsa ci siamo incontrati con Riccardo, il fratello-procuratore, stiamo parlando di futuro, ci rivedremo a breve”.
OGBONNA – “Non è detto, i patti sono chiari. Fino al 2016 Angelo è del Toro ma gli ho anche detto che non sarò certo io a frenare la carriera di fronte all'offerta della vita. La Juve? Il problema non si pone, ha offerte dall'estero di tale livello…”.
CERCI – “E' un nostro giocatore, a metà con Fiorentina ma non credo ci saranno problemi, abbiamo anche Bakic a metà e con i fratelli Della Valle siamo in buoni rapporti”.
VENTURA E FUTURO – “E' un grande conoscitore di calcio, un maestro e psicologo anche con i giocatori. Il futuro? Abbiamo una squadra intera, riserve comprese, di giovani under 22, le fondamenta sono state gettate”.




















