Il nigeriano che gioca con la Svizzera confessa inoltre di aver avuto come idolo il 'fenomeno' Ronaldo
SIENA INTERVISTA EMEGHARA / SIENA – Il mercato di gennaio ha fatto conoscere all'Italia Innocent Emeghara, giocatore fino a ieri pressoché sconosciuto. Lo svizzero di origine nigeriane sta facendo la fortuna del Siena: “Amo la Nigeria, il mio Paese, ma in Svizzera sono cresciuto -racconta l'attaccante dei toscani e della nazionale elvetica a 'La Gazzetta dello Sport'-. Sono orgoglioso di giocare nella rappresentativa della nazione che mi ha accolto in Europa. I miei idoli? Ero incantato da Ronaldo dell'Inter. Oggi guardo e riguardo movimenti e colpi di Messi. Futuro? Vivo il presente, il futuro viene dopo. Adesso conta soltanto il Siena“. Un piccolo aneddoto relativo alla partita con la Lazio occasione nella quale il numero dieci bianconero ha indossato due scarpini di marca diversa: “Posso permettermelo perché non ho sponsor personali. L'altra sera sentivo fastidio a un piedi così ho cambiato senza badare alla marca”.
A.B.




















