Il centrocampista colombiano: “Ronaldo e Ronaldinho i miei idoli”
FIORENTINA INTER CUADRADO MONTELLA JOVETIC / FIRENZE – Quella di domani sera allo stadio 'Franchi' è un crocevia importante nella stagione della Fiorentina. I viola hanno avuto qualche difficoltà di troppo nel 2013 e battendo l'Inter potrebbero rientrare in pieno nella corsa Champions. Ne è convinto Juan Cuadrado, una delle rivelazioni più belle della stagione. “Sono partito dal Manchester, non capita a tutti. Il mio primo allenatore premiava chi riusciva a dribblare compagni e avversari tenendo il pallone attaccato al piede. Impazzivo per Ronaldo. – ha detto il colombiano a 'La Gazzetta dello Sport' – Il Fenomeno. Poi, ho cominciato a studiare Ronaldinho. Bei maestri, vero? Oggi nel campionato italiano mi divertono Zuniga e Robinho. Devo imparare a essere ancora più veloce con il pallone tra i piedi”.
INTER “Se la butto dentro festeggio con alcuni passi di salsa… Anche Jovetic ha voglia di scaraventare qualche pallone in rete, è un grande giocatore. Lo vedo sereno e questo è importante. I nerazzurri hanno perso Milito, brutto colpo. Il loro calcio è tutto attesa e contropiede. Con tre passaggi vanno in porta e spesso fanno gol al primo tiro. Dobbiamo segnare prima noi e poi difendere il vantaggio. Elementare”.
FUTURO “Voglio stare tanti anni a Firenze e vincere qualcosa di importante. Ma per coronare questo mio sogno devo ancora convincere i dirigenti e Montella. È la mia battaglia”.




















