Il direttore sportivo del club toscano sarebbe colpevole di aver operato troppo in chiave futura
CALCIOMERCATO FIORENTINA PRADE' CRISI / ROMA – Con solo 4 punti in 6 partite e l'eliminazione dalla Coppa Italia, il 2013 è stato già dichiarato “annus horribilis” per la Fiorentina. E anche su Pradè, fin qui osannato da critica e tifosi, iniziano a piovere le prime critiche.
Come riporta la 'Gazzetta dello Sport', il direttore sportivo viola sarebbe colpevole di aver operato troppo in chiave futura nel mercato di gennaio. I neo-acquisti Wolski, Vecino e G. Rossi saranno infatti utili al 100% solo dalla prossima stagione.
Guardando la rosa, la coperta sembra troppo corta: Mati Fernandez resta un rebus tattico e fisico, Migliaccio e Romulo non sembrano in grado di sostituire degnamente Pizarro e Aquilani, Cuadrado e Pasqual non hanno ricambi all'altezza e Cassani è stato ceduto.
S.D.




















