Il direttore sportivo dei toscani spiega i motivi del mancato trasferimento del difensore portoghese in azzurro
MERCATO SIENA ANTONELLI NETO / SIENA – Stefano Antonelli, direttore sportivo del Siena, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Sportiva per fare un punto sulla recente campagna acquisti: “Non mi do un voto, abbiamo fatto quello di cui avevamo bisogno soprattutto per le casse societarie puntando su alcuni ragazzi in giro per il mondo. Abbiamo preso poco in Italia perché i costi non sono abbordabili da noi”.
A proposito di Neto, trasferitosi a San Pietroburgo, l'uomo mercato dei toscani rivela: “Aveva dietro mezza Europa, ma mancava la proposta decisiva. Lo Zenit è stato il più pressante, e comunque è una delle prime dieci società europee ed è stata un'operazione gratificante. L'interesse del Napoli? E non solo… ma i presupposti del prestito con riscatto non ci interessavano”.
A.B.
