Il calciatore e' stato squalificato per otto mesi dal campo e ha ricevuto un Daspo di tre anni
COSENZA UDIENZA ARCIDIACONO MAGLIA SPEZIALE / ROMA – Si è svolta oggi la prima udienza arbitrale sulla controversia tra Pietro Arcidiacono, giocatore del Cosenza, e la FIGC, presso la sede del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport. Il calciatore fu squalificato per otto mesi dal campo, oltre a un Daspo di tre anni, per aver esibito una maglia in favore di Speziale (clicca qui per leggere l'articolo). Lo riferisce il Coni, che sottolinea come l'istanza abbia per oggetto la decisione della Corte di Giustizia Federale, che comminò la squalifica fino al 20 luglio 2013 ad Arcidiacono “per aver esibito verso la postazione di una emittente televisiva nazionale una maglia recante, a caratteri cubitali, una scritta (Speziale innocente) esaltante l’autore di un gravissimo episodio di violenza nei confronti del quale è intervenuta sentenza irrevocabile di condanna per omicidio preterintenzionale di un funzionario della Polizia di Stato”.
M.T.




















