Paloschi come Inzaghi, Thereau: che classe. La Lazio si dimentica di scendere in campo, Petkovic di fare la formazione.
PAGELLE E TABELLINO LAZIO-CHIEVO / ROMA – Allo Stadio 'Olimpico' di Roma la Lazio perde per l’ennesima volta in casa contro il Chievo. Solo una vittoria contro i veronesi. Male Gonzales, Floccari impalpabile, Candreva scarico, Ledesma appare confuso. Hernanes e Mauri avrebbero forse dovuto giocare dall’inizio. Nel Chievo nota di merito per l'ottimo Thereau.
LAZIO
Marchetti 6 – Incolpevole. E’ il migliore della Lazio pur non avendo toccato nemmeno un pallone. Anzi, è il migliore proprio per questo.
Radu 5 – Nel primo tempo non è mai andato in difficoltà, ma col Chievo così chiuso avrebbe dovuto spingere di più. Preso controtempo da Paloschi in occasione del gol. Dal 74’ Kozak s.v.
Dias 5,5 – Al 24’ rischia il rosso commettendo fallo su Thereau pur essendo stato ammonito pochi minuti prima. L'espulsione sarebbe stata eccessiva ma non inconcepibile.
Biava 5 – Si fa saltare come un pivello da Thereau in occasione del gol.
Konko 5,5 – Buona discesa sulla destra al 6’, ma il suo cross dal fondo è lungo per tutti. Al 23’ sfiora il gol con un tiro da fuori che Puggioni manda in angolo. Per il resto è sembrato svogliato, e non lo si è visto a sufficienza nella metà campo avversaria.
Ledesma 5 – Da un po’ di tempo a questa parte sembra giocare col freno a mano tirato. Lento, impacciato, indeciso. Meriterebbe di tirare il fiato.
Brocchi 5,5 – Non è lui a dover creare palle gol, ma in un primo tempo nel quale il Chievo non ha mai attaccato, avrebbe dovuto proporsi di più e offrie ai compagni di squadra un’alternativa in più. Dal46’ Mauri 5 – Sbaglia clamorosamente il tiro che avrebbe fissato il risultato sull’1-1 al 75’.
Gonzales 5 – Se perfino lui che di solito è un maratoneta passeggia per il campo, vuol dire che la condizione atletica della Lazio è preoccupante. Tiene in gioco Paloschi in occasione del gol. Dal 62’ Hernanes 5,5 – Entra in campo con la voglia di spaccare il mondo. Poi l’arbitro gli nega una evidente quanto pericolosa punizione dal limite, e da quel momento sembra voler solo aspettare il fischio finale. Peccato mancassero altri 25 minuti alla fine.
Candreva 5,5 – Non inquadra la porta al 6’. Avrebbe potuto fare meglio. L’ottimo cross per Mauri al 58’ è forse l’unica cosa positiva che fa in una giornata fin troppo piatta. Si muove poco, si propone meno. Il dramma è che è uno dei migliori del centrocampo laziale.
Lulic 5 – Spreca un buon contropiede al 18’ sbagliando il cross. Non sembra essere la brutta copia del giocatore ammirato l’anno scorso, sembra essere la sua caricatura.
Floccari 5 – Gioca più spalle alla porta che non con la fronte rivolta verso il portiere avversario. Gli arrivano pochi palloni. Al 52’ cerca di sorprendere Puggioni con un tiro dal limite, ma la conclusione è centrale. Inspiegabile la sua decisione di passare il pallone a Mauri al 75’, col centrocampista costretto a tirare di prima e da posizione decentrata.
All. Petkovic 4 – Meriterebbe anche di meno perché leggendo la formazione la sconfitta era prevedibile. Se martedì la Lazio dovesse raggiungere la finale di Coppa Italia il suo turn over avrebbe senso. Altrimenti no. Piccola curiosità: perché togliere (durante l’assalto finale) Radu e non Dias o Biava che spingono meno rispetto al rumeno ed erano stati entrambi ammoniti?
CHIEVO
Puggioni 6 – Sicuro su Konko al 23’. Per il resto i tiri della Lazio sono facili da respingere.
Jokic 6,5 – La solidità difensiva è il punto di partenza per raggiungere la salvezza. Se gioca sempre così merita di essere titolare.
Dainelli 6,5 – Guida la difesa con sicurezza ed esperienza.
Cesar 6,5 – Puntualissimo al 34’, quando anticipa Candreva lanciato da Ledesma. In un paio di occasioni si immola per salvare la propria porta.
Andreolli 6,5 – La difesa del Chievo non soffre mai. Lui nemmeno.
Sardo 6 – Fino a quando è in campo la Lazio crea poco. Esce infortunato al 29’. Dal 29’ Vacek 5,5 – Appena entrato in campo si fa ammonire. Al 55’ spreca uno dei pochi contropiede in favore dei suoi sbagliando il passaggio.
Guana 6,5 – E’ tempestivo al 45’ quando anticipa Candreva in piena area di rigore, impedendo al laziale di sfruttare un cross che avevano lisciato in molti. Dà grande copertura alla difesa vincendo un numero altissimo di contrasti sfruttando il proprio fisico. Dal 68’ Seymour 6 – Finisce nel migliore dei modi il lavoro cominciato da Guana.
Rigoni 6,5 – Anticipa Floccari al 18’ su cross di Lulic. Passa praticamente tutta la partita a correre appresso agli avversari. Instancabile.
Cofie 5 – Non convince. Avrebbe dovuto mettere in difficoltà la difesa avversaria sfruttando il contropiede e la sua velocità: in realtà non si vede praticamente mai.
Paloschi 7 – Cerca l’eurogol con un tiro al volo da centrocampo che stava per sorprendere Marchetti. Riesce a trasformare in gol una palla vagante al 61’. Superpippo Paloschi. Dal 74’ Stoian S.v.
Thereau 7 – Elegante, fisico, tecnico. L’attaccante del Chievo riesce a fare reparto da solo. Il gol è merito suo.
All. Corini 7 – I suoi hanno interpretato la partita in maniera perfetta. La salvezza è molto vicina.
Arbitro: Giacomelli 6 – Nega una punizione evidente alla Lazio da posizione interessante, e, non contento, ammonisce Hernanes per simulazione.
TABELLINO
LAZIO-CHIEVO 0-1
Lazio (modulo 4-5-1): Marchetti; Radu (dal 73’ Kozak), Dias, Biava, Konko; Ledesma, Brocchi (dal 46’Mauri), Gonzales (dal 62’Hernanes), Candreva; Lulic, Floccari. All.: Petkovic
Chievo (modulo 5-3-2): Puggioni; Jokic, Dainelli, Cesar, Andreolli, Sardo (dal 29’ Vacek); Guana (dal 68’ Seymour), Rigoni, Cofie; Paloschi (dal 74’ Stoian), Thereau. All.: Corini
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 61’Paloschi (C).
Ammoniti: 20' Dias (L), 36' Vacek (C), 59’ Biava (L), 74’ Hernanes (L)
Espulsi: –




















