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LA MOVIOLA DI CM.IT: Alla Lazio manca un gol, fa discutere il rigore concesso alla Roma

Regolare il momentaneo 0-2 di Floccari. Tutt'altro che evidente il contatto tra Ranocchia e Bradley

MOVIOLA SERIE A ARBITRI 21A GIORNATA LAZIO ROMA / MILANO – A catalizzare l'attenzione dei 'moviolisti' della domenica sera sono state innanzitutto le due sfide che hanno aperto e chiuso la 21esima giornata di Serie A. Si tratta nell'ordine di Palermo-Lazio diretta da Rocchi e di Roma-Inter diretta da Orsato. Nella gara giocata sabato pomeriggio, la Lazio recrimina per un fuorigioco fischiato a Floccari che avrebbe potuto mettere a segno una doppietta importantissima per il risultato finale e per la rincorsa alla capolista Juventus. Per quanto riguarda il posticipo di lusso tra Roma e Inter, non è esente da polemiche il rigore fischiato da Orsato che ha permesso ai giallorossi di sbloccare il risultato. Decisamente più positive le prove offerte dai fischietti impegnati nelle partite di domenica pomeriggio fatta eccezione per Mazzoleni che con i suoi collaboratori, in Pescara-Torino, valuta regolare una posizione molto dubbia di Santana sull'azione del vantaggio granata

 

PALERMO-LAZIO 2-2, arbitro Rocchi 5,5 – Sull'arbitro e i suoi collaboratori pesa l'errore in occasione della rete annullata a Floccari nel corso del 21esimo minuto della ripresa. L'attaccante della Lazio è tenuto in gioco da Dossena quando infila Ujkani per quello che sarebbe stato il gol del raddoppio per i biancocelesti. Invece il punteggio rimane sullo 0-1 con il Palermo che ribalta il risultato grazie  all'uno-due firmato Rios-Dybala. Nel finale la Lazio agguanta il pari grazie al rigore giustamente fischiato da Rocchi per il doppio intervento falloso di Von Bergen e Munoz su Floccari pronto a calciare importa nel cuore dell'area di rigore.

 

JUVENTUS-UDINESE 4-0, arbitro Banti 6 – Serata relativamente tranquilla dal punto di vista degli episodi, con Banti che tiene il controllo della gara senza sbavature. Fa eccezione il giallo sventolato a Muriel il quale protesta vivacemente per un mani di De Ceglie. Le immagini dimostrano che in effetti c'è il tocco di mano da parte del numero undici di Conte, dunque andava ammonito lui e non l'attaccante dell'Udinese.

 

FIORENTINA – NAPOLI 1-1, arbitro Bergonzi 6 – Il fischietto di Genova se la cava bene in un match molto importante per l'alta classifica della Serie A. Sei i giocatori finiti sul taccuino di Bergonzi, (tre per parte), con Behrami che in termini di regolamento avrebbe meritato il secondo giallo dopo aver steso Cuadrado lanciato verso la porta avversaria.

 

PESCARA-TORINO 0-2, arbitro Mazzoleni 5 – Molti dubbi in occasione del primo gol granata siglato da Santana. Al momento dell'assist di Cerci, in effetti, il centrocampista argentino del Toro sembra al di là della linea difensiva del Pescara. Anche se, va detto, la posizione di offside non è così netta come lasciano intendere le immagini a velocità normale. Nel finale Weiss guadagna anzitempo gli spogliatoi per due simulazioni che gli costano altrettante ammonizioni. Nel primo episodio il giallo ci sta tutto; quanto meno discutibile il secondo. Il giocatore del Pescara non ci sta e protesta molto vivacemente con l'arbitro lasciandosi scappare qualche parola di troppo, cosa che potrebbe costargli cara.

 

MILAN-BOLOGNA 2-1, arbitro Doveri 6 – Pomeriggio di routine per il direttore di gara che si trova a dirigere un incontro privo di situazioni particolarmente difficili da gestire. Positiva nel complesso la sua prova.

 

CHIEVO-PARMA 1-1, arbitro Calvarese 6 – Nel corso del primo tempo, la squadra di Donadoni chiede un calcio di rigore per un contatto tra Dainelli e Sansone. Secondo Calvarese il giocatore del Parma accentua la caduta e opta per la simulazione. Decisione che ci può stare. Regolare la rete del Chievo con Paloschi che sull'assist di Thereau è tenuto in gioco da due giocatori avversari.

 

GENOA-CATANIA 0-2, arbitro Rizzoli 6 – Dopo appena 4' il Catania è già in vantaggio con Gomez che da posizione regolare serve a Bergessio l'assist vincente. Quest'ultimo sarà poi ammonito per una manata rifilata a Manfredini; decisione giusta. Nella ripresa il Genoa reclama per un presunto mani di Bellusci su cross di Immobile; fa bene l'arbitro a lasciar correre, visto che il giocatore del Catania colpisce la palla con il petto e non con il braccio.

 

SIENA-SAMPDORIA 1-0, arbitro Russo 6 – Dopo aver firmato la rete decisiva, Bogdani è protagonista di una brutta entrata su Romero; ammonizione che ci sta tutta. Finale incandescente con tanto di rissa che costa a Iachini il rosso per comportamento scorretto.

 

ATALANTA-CAGLIARI 1-1, arbitro Tagliavento 6,5 – Unico episodio il doppio giallo con conseguente espulsione, che l'arbitro mostra all'atalantino Giorgi nel corso del 79esimo minuto. Decisione corretta visto che il giocatore nerazzurro commette due falli su Ekdal e Pinilla entrambi meritevoli dell'ammonizione.

 

ROMA-INTER 1-1, arbitro Orsato 5 – L'Inter protesta molto sul rigore concesso alla Roma per il presunto fallo di Ranocchia su Bradley. L'azione incriminata vede il difensore nerazzurro protagonista di una scivolata piuttosto inutile nel tentativo di fermare l'incursione del centrocampista giallorosso. Il contatto, avvenuto a palla ormai lontana, non è netto ma finisce coll'arrecare un danno all'azione d'attacco della Roma con Bradley che si sbilancia e cade a terra. Non si tratta del classico rigore solare ma di una decisione difficile che Orsato ha preso pur non essendo vicinissimo all'azione. Anche le immagini al rallenty sembrano dare spazio ad opinioni contrastanti. Dal canto suo la Roma protesta sul gol del pareggio nerazzurro per un tocco di braccio di Guarin, autore dell'assist per Palacio. Rivedendo l'azione si può notare che il centrocampista colombiano tiene il braccio aderente al corpo colpendo la palla anche con il petto, dunque ha fatto bene l'arbitro a non intervenire.

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