Nell'acquisto del brasiliano c'erano intoppi economici enormi, ma adesso un escamotage puo' sbloccare l'affare
CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI KAKA' / MILANO – La battuta sul fiscalista di Adriano Galliani gira già da un paio di giorni, ma probabilmente è qualcosa di più di una frase buttata lì: può essere addirittura la chiave di volta della trattativa per riportare Kakà in rossonero. Lo spiega 'Tuttosport', che evidenzia quale sarebbe la scappatoia fiscale trovata da Milan e Real per concludere un affare che sarebbe ideale per tutte le parti in causa. Secondo il famoso “fiscalista”, c'è un modo per gestire il carico fiscale di quest'affare a costi più contenuti, sfruttando la differente tassazione spagnola. In quel modo si ridurrebbe anche la forbice fra domanda e offerta, perché il Real Madrid risparmierebbe il pesante ingaggio restante del brasiliano (oltre 40 milioni lordi) e anche qualcosina in più. Perez potrebbe quindi convincersi a riconoscere una piccola buonuscita a Kakà, che quindi accetterebbe lo stipendio dimezzato del Milan (che offre 13 milioni complessivi di ingaggio fino alla fine del contratto precedente con i madrileni) a cuore più leggero. Lui è già entusiasta dell'idea, il problema è rappresentato dal padre/agente Bosco, che non vorrebbe rinunciare tanto facilmente ai soldi del Real.
A.P.




















