Il tecnico degli etnei ha parlato in conferenza stampa
GENOA CATANIA MARAN CONFERENZA / ROMA – Il tecnico del Catania Maran, alla vigilia del match del 'Ferraris' che vedrà la sua squadra opposta al Genoa, ha parlato in conferenza stampa: “Lo stimolo più grande è quello di superare noi stessi, per noi dev'essere un continuo immagazzinare, aggiungere sempre qualcosa in più nel nostro bagaglio ed avere voglia di diventare sempre più bravi: non dobbiamo sbagliare nulla nell'atteggiamento, il Genoa è una squadra molto fisica e di grande impatto, è necessario giocare con personalità. Il potenziale rossoblù è notevolmente superiore a quel che dice la classifica. Serviranno fioretto e sciabola, non dovremo giocare sulle punte ma con i piedi ben piantati per terra“.
COME A PESCARA – “Timore di ripetere la gara di Pescara? No, anzi, sul piano della prestazione quello fu un buon Catania: semmai, dovremo essere capaci di esprimerci su quei livelli capitalizzando di più. Saper interpretare sarà fondamentale“
DUBBI – “Marchese è febbricitante, fin qui Capuano è il giocatore che lo ha sempre sostituito. Alvarez è pienamente recuperato, Bergessio sta ritrovando la condizione migliore e Paglialunga è regolarmente a disposizione”.
DEL NERI – “Ha sempre dato grandi impronte alle sue squadre e quando trova giocatori che sposano la causa ottiene sempre risultati importanti: lo stimo molto, è una persona di grande rispetto. L'effetto ambientale di Marassi? Non deve interessarci, del resto il nostro gruppo ha sempre dimostrato di avere il giusto piglio, anche nelle difficoltà, incluse quelle legate alle assenze“.
A.C.




















