Il difensore del Montreal Impact in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it
MERCATO INTER ESCLUSIVO FERRARI MATTEO/MILANO – “Ho vissuto ad Istanbul per due anni e ho avuto il piacere di apprezzare una città fantastica. Sono convinto che in questo tipo di realtà Sneijder riuscirebbe a stare anche meglio di come si trova adesso a Milano”. Parole che suonano quasi come un consiglio quelle di Matteo Ferrari, ex difensore dell'Inter in forza al Montreal Impact, pronto a sponsorizzare quella che potrebbe diventare la nuova casa di Wesley Sneijder sempre più attenzionato dal Galatasaray. In un'intervista esclusiva a Calciomercato.it l'esperto centrale analizza la situazione del calciatore olandese, ampliando poi le sue considerazioni all'intero campionato italiano.
Sneijder quindi potrebbe non fare un passo indietro nell'accettare il Galatasaray?
“Sicuramente il blasone della squadra turca non è paragonabile a quello dell'Inter, ma stiamo comunque parlando di una realtà calcistica importante. Il Galatasaray è un club totalmente rinnovato con un nuovo presidente e un nuovo stadio, una squadra che può consentire a Sneijder di esprimersi al meglio anche in Europa in una competizione importante come la Champions. L'olandese è un giocatore di grande spessore che ha fatto bene sia con la sua Nazionale che nei club nei quali ha militato, motivo per il quali i tifosi turchi lo tratterebbero fin da subito come un vero e proprio re”.
Tale trattamento non lo sta sicuramente ricevendo Daniele De Rossi, un rapporto non idilliaco con Zeman…
“Io ho avuto modo di giocare con Daniele, un giocatore che era per noi indispensabile quando giocavo nella Roma. Le sue qualità sono sempre state sotto gli occhi di tutti, per un interprete in grado di fare al meglio sia la fase di interdizione che di costruzione della manovra. Adesso ovviamente non sono al corrente di quale sia la sua situazione nello specifico, ma non possono sicuramente esistere dubbi sulle qualità tecniche e umane di questo giocatore”.
Una Roma che sembra non aver ancora capito cosa vuole fare da grande…
“Quella giallorossa è una squadra priva di grandissime individualità, ma ricca di giovani di grande prospettiva. Tutti erano a conoscenza del tipo di calcio espresso da Zeman, un allenatore esperto che predilige il bel gioco magari a discapito della solidità difensiva della squadra. Sicuramente stiamo parlando di una formazione che può ambire alle zone alte della classifica, ma personalmente non credo abbia la maturità giusta per competere al meglio nella corsa al titolo”.
Diametralmente opposta la situazione del Palermo, che si affida alla competenza di Gasperini per salvare la categoria…
“Non posso che parlare bene di Gasperini, un tecnico con il quale ho vissuto una stagione splendida al Genoa ricca di soddisfazioni. Stiamo parlando di un tecnico molto preparato, che ha sempre fatto esprimere al meglio le squadre nelle quali ha lavorato. Il fatto di esser subentrato a stagione in corso non lo ha aiutato in questa sua avventura al Palermo, ma la sua conoscenza approfondita della categoria può esser l'arma giusta per tirare fuori la squadra da questa situazione difficile”.
Il Palermo alla disperata ricerca di un rinforzo per l'attacco, si parla anche di Hugo Almeida.
“Un giocatore che conosco per aver giocato con lui nel Besiktas. Hugo è un attaccante dotato di grandi doti fisiche, in grado di vedere la porta come pochi nel suo ruolo. E' sicuramente una punta di grande spessore, anche se bisognerà valutare la sua voglia di provare un'esperienza in Italia con la maglia del Palermo“.
Sarà ancora una volta il campionato della Juventus?
“Ho avuto modo di seguire il campionato italiano in questi due mesi, considerata la pausa del campionato in America. nonostante le piccole difficoltà incontrate credo che la Juventus sia ancora un gradino sopra le altre, con Lazio e Inter che però possono sicuramente dire la loro nella corsa al titolo”.




















