Il presidente della Lazio parla delle voci circolate negli ultimi giorni e attacca la giustizia sportiva
CALCIOSCOMMESSE LOTITO DEFERIMENTI ANOMALI / ROMA – Claudio Lotito va all'attacco: dopo le voci circolate sull'imminente arrivo dei deferimenti contro la Lazio e Mauri nell'ambito dell'inchiesta sportiva sul calcioscommesse, il patron biancoceleste parla in un'interivsta a 'Panorama.it'. “Non si capisce perché in questa fase qualcuno si assume la responsabilità di fare una scelta che comporta danni gravi e irreparabili – afferma Lotito -. Apprendo questa vicenda dalla stampa e mi sembra abbastanza anomalo che un giornale parli prima ancora dell'arrivo di un provvedimento. Rimaniamo sorpresi. Se la stessa Procura ha chiesto un proroga di sei mesi significa che non ci sono certezze… Anche questa è un'altra anomalia”.
Lotito poi continua: “È strano che venga fatta una trasmissione ( il riferimento è a Presa Diretta, ndr), che mette in mezzo Mauri e che alla fine dice: 'Non si capisce perché ci sono giocatori che non sono stati ancora deferiti'. Poi esco un articolo sui defermenti. Allora c'è qualcosa che non quadra. Procederemo per il reato di diffamazione nei confronti degli autori della trasmissione”.
Infine il presidente della Lazio parla di una riforma della giustizia sportiva: “L'esigenza di cambiamento radicale del sistema della giustizia sportiva è stata espressa da tutte le componenti del calcio. La giustizia sportiva deve avere tempistiche certe. Il problema è che dalla fase inquirente si passa direttamente a quella dibattimentale senza un filtro. Va tutto alla Disciplinare e intanto uno viene criminalizzato perché è stato rinviato a giudizio, poi si vedrà… E' sbagliato e si potrebbero evitare intasamenti con un filtro in fase istruttoria”.




















