L'allenatore non ha digerito l'atteggiamento presuntuoso messo in mostra contro la Samp. Il cileno scalpita per tornare titolare
CONTE JUVENTUS-SAMPDORIA / TORINO – 'Tuttosport' parla dell'umore teso in casa Juve, dopo il KO interno contro la Sampdoria. Antonio Conte ha analizzato la sconfitta, usando toni pacati, ma senza risparmiare critiche feroci. Tre i concetti chiave: la Juve non può permettersi di 'fare calcoli', perché per i bianconeri l'intensità è tutto. E con la Samp non è andata così. Secondo: poca voglia di sacrificarsi, che è 'degenerata' in una sorta di anarchia tattica, che ha spaccato in due la squadra. Terzo: il 'killer-instinct'. La Juventus, nel primo tempo, aveva avuto la possibilità di chiudere la gara, ma non l'ha fatto. Insomma: la troppa presunzione ha condannato la Juve, secondo il tecnico. Ora ci si attende pronto riscatto – e rabbia agonistica – contro il Milan, in Coppa Italia.
RABBIA VIDAL – Rabbia agonistica che dovrebbe garantire il ritorno di Vidal. Sempre da 'Tuttosport', infatti, si apprende di comeil centrocampista 'mastichi amaro', dopo la panchina contro i blucerchiati. Il cileno era rientrato puntuale dalle vacanze e si era allenato bene. L'esclusione – anche visto il risultato – non l'ha certo esaltato. Si aspetta di partire titolare, e di fare la differenza, contro il Milan.
S. Ca.




















