Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Napoli-Roma, Mazzarri al veleno: “Siamo stati solo fortunati”

Il tecnico partenopeo: “Non prepariamo le partite, Cavani ha fatto tutto da solo”

NAPOLI ROMA MAZZARRI CAVANI/ ROMA – E' un fiume in piena Walter Mazzarri, intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Napoli-Roma. Il tecnico partenopeo, polemico con il commento di alcune emittenti televisive che avevano definito “fortunata” la partita degli azzurri, si è lasciato completamente andare. “Cavani pallone d'oro? Dicono che io non me ne intendo di giocatori, ditelo voi se lo merita – ha esordito Mazzarri – Siamo fortunati, Cavani ha fatto tutto da solo, noi non abbiamo preparato nulla. Ho sentito tante cavolate. Ne ho sentite di tutti i colori, sembra che siamo solo fortunati. Ho i miei motivi per essere arrabbiato, sono obbligato per contratto a parlare. I valori della Roma, se si sanno guardare, sono a livello della Juventus. Fare quattro gol alla Roma è un'impresa perché è una squadra con grandissime individualità. Ho sentito dire da altre televisioni delle cose assurde”.

Finita la polemica, l'allenatore toscano analizza con lucidità il 4-1 rifilato alla Roma di Zeman e la prestazione offerta da Cavani, autore di una tripletta: “Nel primo tempo ero arrabbiato perché lasciavamo troppe praterie agli avversari. I rinvii di De Sanctis? Le zolle del campo non aiutavano. Potevamo fare ancora meglio, costruire ancora altre palle gol. Pandev? Ha i tempi di gioco dentro la testa. Cavani? E' diventato un top-player al Napoli, abbiamo creato un giocatore importante grazie ad una squadra che lo esalta, perché giocano tutti per lui. Campionato riaperto? Noi facciamo la corsa su noi stessi, come ha detto Petkovic: siamo solo pro-Napoli, non anti-Juve. Stiamo crescendo vertiginosamente, quest'anno abbiamo dieci punti in più rispetto alla stagione passata. Ci sono ancora due gradi di giudizio per la penalizzazione, spero ci vengano restituiti i punti tolti perché è un'assurdità”.

Gestione cookie