Il tecnico nerazzurro ha analizzato la pesante sconfitta contro i bianconeri
UDINESE INTER STRAMACCIONI POSTPARTITA / UDINE – L'Inter esce con le ossa rotte dalla trasferta di Udine, con un passivo di 3-0 che, a ridosso delle altre partite della 19esima giornata, rischia di allontanare ulteriormente la vetta della classifica. Intervistato da 'Sky Sport' dopo la gara, l'allenatore nerazzurro Andrea Stramaccioni ha dichiarato: “Commento un risultato così netto che non rispecchia l'andamento della partita. L'Inter avrebbe avuto la forza di pareggiare sull'1-0, ma peccato per l'espulsione, perché eravamo stati sempre in partita. Non siamo fortunati nelle decisioni arbitrali: l'episodio su Palacio nel primo tempo avrebbe cambiato la partita. Ci sono stati ammoniti quattro giocatori, di cui due difensori nel primo tempo… certe valutazioni sono un po' sfortunate, mettiamola così”.
RIGORE – “Palacio è un giocatore correttissimo. Domizzi gli mette la mano sul collo e lo sbilancia, questo è rigore ed espulsione. Va be', l'arbitro l'ha vista così, pazienza. Non c'è nessun sospetto: gli arbitri sono in buona fede, ma è innegabile che da tantissime partite ci sono valutazioni che chiamo sfortunate. Non credo assolutamente alla malafede, ma non puoi non dare un rigore così”.
MERCATO – “Credo fermamente nei miei giocatori e nel lavoro sul campo. Anche se oggi ha perso, l'Inter ha fatto una partita positiva. Abbiamo nove giocatori indisponibili, credo tantissimo in questa rosa. Ogni squadra si può migliorare, ma credo nel nostro lavoro. Siamo sfortunati in ogni partita”.
SNEIJDER – “Non mi è mai piaciuto piangere, perché non sono fatto così, ma ci mancano nove giocatori. Sneijder? E' indisponibile, è malato. A prescindere da questo ce ne mancavano altri otto”.




















