Buffon sbaglia due volte e Icardi firma l'impresa blucerchiata
PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS SAMPDORIA/ TORINO – Impresa allo 'Juventus Stadium': la Sampdoria batte 2-1 i bianconeri in rimonta e con l'uomo in meno. Il protagonista di giornata è Icardi, autore della doppietta che stende la 'Vecchia Signora'. Pomeriggio nero per Buffon, non esente da colpe sui due gol doriani.
JUVENTUS
Buffon 4,5 – Befana amara per il portiere juventino che si fa beffare colpevolmente due volte dal baby-Icardi: sul primo gol pecca di presunzione, sul secondo sbaglia il posizionamento.
Barzagli 6 – Poche sbavature nel primo tempo, deve ricorrere a tutta la sua esperienza per tenere a bada Eder nella ripresa.
Bonucci 6 – Tiene a galla la difesa pur scricchiolando in più di un’occasione e prova senza fortuna un paio di conclusioni dalla distanza.
Peluso 4,5 – Esordio da dimenticare per l’ex-atalantino, schierato nell’inedito ruolo di terzo a sinistra nella difesa bianconera: sui due gol di Icardi, arriva sempre in ritardo.
Padoin 5,5 – Prova a spingere ma raramente incide sulla sua fascia di competenza.
Pogba 5 – Vaga senza meta alla ricerca di una posizione che non troverà mai: clamorosa involuzione rispetto alla stella promettente vista nella prima parte di stagione. Dal 71’ Giaccherini 6 – La sua vivacità è utile nel concitato finale di gara.
Pirlo 5,5 – Sonnecchia in mezzo al campo pur godendo di grandi spazi. Da una sua palla persa nasce il gol del pari firmato da Icardi.
Marchisio 6,5 – Il più attivo del centrocampo juventino, si procura il calcio di rigore al termine di un’azione spettacolare orchestrata con Pirlo e Giovinco. Esce dal campo in barella a sostituzioni esaurite.
De Ceglie 5 – Difende poco e attacca ancora meno: non a caso la Samp colpisce soprattutto dalle sue parti. Dal 61’ Vucinic 6 – In mezzora confeziona due occasioni nitide per il pareggio, una delle quali fermata dalla traversa.
Giovinco 6 – Segna con freddezza il rigore dell’effimero vantaggio dopo essersi divorato una ghiotta occasione a due passi da Romero.
Matri 5,5 – Si muove bene senza palla ma non riesce mai a rendersi pericoloso sotto porta. Dal 62’ Quagliarella 5,5 – Ha poco tempo a disposizione per togliere le castagne dal fuoco della Juventus.
All. Conte 5 – Una Juventus imbottita di seconde linee si ferma sul più bello, togliendo il piede dall’acceleratore appena passata in vantaggio e favorendo il ritorno della Sampdoria. Non bastano gli ingressi tardivi di Vucinic e Quagliarella per evitare la seconda sconfitta interna della stagione.
SAMPDORIA
Romero 6,5 – Nega il gol a Giovinco da due passi, per poco non intuisce il rigore, salva sulla linea dopo un mischione e ringrazia la traversa sul tiro a botta sicura di Vucinic.
Gastaldello 6,5 – Da vero capitano si rimbocca le maniche guidando il reparto offensivo dopo l’espulsione di Berardi: nel finale gli scappa Vucinic, ma le imprese si fanno anche con un pizzico di fortuna.
Palombo 6 – Impiega qualche minuto per entrare in partita, schierato da centrale difensivo: quando ci riesce, è bravo e fortunato a non capitolare di fronte agli attaccanti bianconeri.
Costa 6 – In difficoltà nella prima frazione di gioco, si arrangia come può uscendo fuori alla distanza.
Berardi 4 – Dopo l'incomprensibile fallo da rigore commesso su Marchisio spalle alla porta, perde la testa e rimedia il secondo giallo per un'inutile entrata killer su Barzagli a centrocampo, lasciando i suoi in dieci uomini per un'ora.
Obiang 6,5 – Continua a stupire sfornando l'ennesima prova di personalità di fronte al centrocampo più forte d'Italia: suo l'assist per il secondo gol di Icardi.
Krsticic 7 – Delio Rossi lo re-inventa regista di centrocampo: dura improvvisare davanti a Pirlo e Marchisio. Quando ha l'occasione giusta però non sbaglia, ispirando la prima rete di Icardi con un lancio da 30 metri degno del miglior Veron. Dall'80' Tissone sv
Poli 7 – Gioca a tutto campo cercando di sfruttare le incursioni da dietro: sfiora un gol, rincorre gli avversari e torna indietro a dare una mano in difesa.
Estigarribia 5,5 – Prova a sorprendere i suoi ex compagni su punizione, poi si fa male alla mano e non lascia più il segno sul campo. Dal 46' De Silvestri 6,5 – Rossi gli chiede soprattutto di coprire e lui obbedisce con una grande prova di generosità.
Eder 7 – Nel secondo tempo spacca la partita con le sue accelerazioni: quando parte palla al piede, crea scompiglio nella retroguardia juventina. Dal 78' Munari sv
Icardi 8 – Diventa protagonista di una favola sportiva, segnando due reti a sua maestà Buffon dopo aver rinunciato alla chiamata della nazionale argentina Under 20 per giocare contro la Juventus. Con la spensieratezza dei suoi vent'anni, affonda i bianconeri nella loro tana regalando, dopo il derby, un'altra impresa storica alla Sampdoria: predestinato.
All. Rossi 7,5 – Alla sua seconda partita sulla panchina della Sampdoria, compie l'impresa di battere la Juventus nel proprio stadio, in rimonta e con l'uomo in meno, sistemando i suoi in maniera quasi perfetta nella ripresa.
Arbitro Valeri 5,5 – Giusto assegnare il rigore alla Juventus per il fallo di Berardi su Marchisio, giusto espellere il doriano per doppia ammonizione. Ai bianconeri forse manca un altro penalty su Matri per un intervento dubbio di Palombo.
TABELLINO
JUVENTUS-SAMPDORIA 1-2
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Peluso; Padoin, Pogba (dal 71’ Giaccherini), Pirlo, Marchisio, De Ceglie (dal 61’ Vucinic); Giovinco, Matri (dal 62’ Quagliarella). All.: Conte.
Sampdoria (3-5-2): Romero; Gastaldello, Palombo, Costa; Berardi, Obiang, Krsticic (dall’80’ Tissone), Poli, Estigarribia (dal 46’ De Silvestri); Eder (dal 77’ Munari), Icardi. All.: Rossi.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 24’ rig. Giovinco (J), 53’ Icardi (S), 69’ Icardi (S)
Ammoniti: 17’ Poli (S), 23’ e 32’ Berardi (S), 27’ Pogba (J), 39’ Bonucci (J), 76’ Krsticic (S)
Espulsi: 32’ Berardi (S)




















