L'olandese non condivide la reazione del 'Boa' ai cori razzisti
PRO PATRIA MILAN SEEDORF BOATENG/ ROMA – “Lasciare il campo è un segnale, ma è successo già altre volte e non credo cambi le cose”: così Clarence Seedorf ha commentato la reazione di Kevin Prince Boateng ai cori razzisti che lo hanno visto coinvolto ieri nell'amichevole sospesa tra Pro Patria e Milan. “Stiamo dando importanza ad un piccolo gruppo di tifosi che con un errato comportamento ha provocato tutto questo – le parole di Seedorf riportate dal sito della 'Bbc' – Avrebbero dovuto identificare queste persone e sbatterle fuori dallo stadio, così il 90% del pubblico avrebbe potuto godersi lo spettacolo della partita. Se Boateng fosse stato in grado di identificare come responsabile l'intera curva, allora bisognava sbattere fuori tutta la curva. Credo che la questione dovrebbe essere gestita in questo modo”.
S.F.




















