Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Ma è difficile parlare di dimenticatoio per questo ex calciatore, almeno quando lo si nomina a Foggia e a Bologna: in queste due piazze si è saputo imporre negli anni '90, esordendo con 9 gol in 7 partite in maglia rossonera: è Igor Kolyvanov.
Cresciuto calcisticamente nello Spartak Mosca, Kolyvanov ha ottenuto una discreta fama tra il 1986 e il 1991, quando si è messo in luce con la maglia della Dinamo Mosca. Qui ha fatto conoscere agli osservatori europei le sue doti di attaccante rapido e brevilineo, vincendo anche gli Europei under-21 del 1990, e il Foggia ha deciso di puntare su di lui, così come sul connazionale Igor Shalimov.
In rossonero esordisce, come detto, segnando più di quante partite giochi; passa cinque stagioni in Puglia, non riuscendo però a ripetersi sotto rete con la stessa costanza delle prime giornate. Decide di puntare su di lui il Bologna, che lo tessera a 28 anni. Qui giocherà fino al 2001, ritirandosi alla calcisticamente precoce età di 33 anni per inseguire la carriera di allenatore. Si fa tutta la trafila nelle giovanili della sua Nazionale, e oggi allena l'Ufa, società nata nel 2010 della Serie B russa.
