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Inter, Cambiasso: “Stiamo vivendo una ripartenza. Il destino? Grazie Real”

L'alfiere nerazzurro vuole chiudere in bellezza il 2012: “Col Genoa dipende tutto da noi”

INTER CAMBIASSO / MILANO – L'Inter chiuderà un anno di luci e ombre incrociando il Genoa nell'ultimo match del 2012. La banda di Stramaccioni punta a chiudere in bellezza e riscattare lo scivolone di sabato scorso all''Olimpico' contro la Lazio. Esteban Cambiasso sprona lo spogliatoio nerazzurro: “Non guardo all'atteggiamento dell'altra squadra. Se non vinciamo, non dobbiamo prendercela con nessuno ma solo con noi stessi – ha dichiarato il centrocampista argentino a 'Inter Channel' -. Chi deve avere la bravura di vincere deve essere l'Inter. L'anno scorso abbiamo detto che non avremmo potuto sbagliare un'altra stagione e i risultati ad oggi dicono che la squadra, e quando parlo di squadra parlo di tutti non solo di 25 giocatori, hanno le idee chiare e credo si stia vivendo una ripartenza. Le mie condizioni? Sto recuperando, lavorando con lo staff medico per stare bene”.

FIDUCIA ALVAREZ – “Sono convinto possa diventare un grande giocatore, ma penso che lui e gli altri ragazzi siano arrivati all'Inter in un anno, quello passato, che è stato molto difficile per tutti, a partire da noi che eravamo qui da anni e non siamo riusciti neanche a dare loro una mano nei momenti di difficoltà”.

GRAZIE REAL – “A questo punto li ringrazio, mi ha fatto prendere la decisione più bella della mia vita, parlando di calcio. Non sono uno che rimane con il male dentro, a pensarci. Il destino esiste, loro non i volevamo così tanto, è arrivata l'Inter che invece mi voleva fin da subito, per fortuna i nostri destini si sono incrociati e siamo qui”.

CARRIERA DA… ALLENATORE – “Non lo so, non so nemmeno quali siano le qualità che servono in realtà perchè quando si pensa a quel mestiere si pensa a qualcuno che ne sappia di tattica, ma in realtà, l'allenatore, è anche una persona che deve convivere e gestire 25 teste diverse, io questo non lo sottovaluto. Un allenatore lo è tutti i giorni e devi avere a che fare con queste”.

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