Allegri lo vorrebbe trattenere, ma la societa' pensa alle alternative. Idea Pastore?
ROBINHO ALLEGRI GALLIANI / MILANO – Da un lato la 'Saudade' di Robinho, dall'altra – motivata soprattutto dalla difficoltà di trovare sostituti – la volontà della società (da Allegri a Galliani) di trattenere il giocatore. Il Santos insiste per avere l'attaccante (10-12 milioni di euro sul piatto) e Robinho è ricettivo, come rivelano le parole di Galliani, riportate dal 'Corriere dello Sport': “Binho mi dice che in Brasile ci sono 40 gradi e i suoi bambini fanno il bagno. Capisco sia lontano da casa da anni, ma è ancora giovane. Può aspettare”. Il Milan sta facendo di tutto per trattenere Binho, a cui Allegri conferma sempre stima. Però la società comincia a guardarsi intorno con decisione.
ALTERNATIVE PROBLEMATICHE – Il problema principale è che non ci sono soldi: “I campioni ce li facciamo in casa – ha detto Galliani al 'TG1' -. Non possiamo pagare ingaggi stratosferici. Stiamo setacciando il mondo, in cerca di campioni da 22-23 anni”. Certo è che, se partisse Robinho, un'entrata 'di spessore' dovrebbe essere presa in considerazione. Pastore piace, visti anche i buoni rapporti con il PSG. Ma il 'Corriere dello Sport' ventila anche altri nomi: Weiss (la 'new entry'), Biabiany (simile per fisicità a Binho) e Barrientos (in rotta col Catania).




















