Toni super nel giorno del ritorno del Pek. Male la difesa di Cosmi, su tutti Paci e Felipe
PAGELLE E TABELLINO FIORENTINA-SIENA / FIRENZE – Il Fiorentina torna al successo travolgendo 4-1 il Siena nel derby toscano valevole per la 17esima giornata di campionato. I viola indirizzando subito la gara con Toni e Pizarro, che dedica la prima rete stagionale alla sorella scomparsa. Prima dell’intervallo va a segno anche Aquilani, tra i più positivi nell’undici di Montella insieme a Pasqual e a Luca Toni che nel finale firma la doppietta dopo il momentaneo 3-1 di Reginaldo, tra i pochi a salvarsi nella formazione di Cosmi. La Fiorentina resta così in piena corsa per la zona Champions. Rimane invece in ultima posizione il Siena, atteso ora dal match casalingo contro il Napoli.
FIORENTINA
Neto 6,5 – Inizialmente un po’ impacciato, alla mezz’ora si rende protagonista di una bella parata sull’insidioso colpo di testa di Calaiò che evita il possibile 2-1. Esordio convincente per il giovane portiere brasiliano.
Roncaglia 5,5 – Sempre pericoloso in area avversaria sulle palle inattive, commette ogni tanto qualche sbavatura di troppo, come ad esempio l’ammonizione nella ripresa che gli costa la squalifica per la trasferta di Palermo.
G. Rodriguez 6 – Più bravo nell’impostare che nella marcatura ad uomo, fa spesso partire la manovra viola con lanci sempre molti precisi.
Savic 6,5 – Dei tre centrali è sicuramente quello più attento in fase difensiva. Non sbaglia praticamente un intervento anche per l’inefficacia degli avversari.
Romulo 6 – Montella lo rilancia al posto dello squalificato Cuadrado: ci mette un po’ nel trovare la posizione in campo, anche se contribuisce al gol Aquilani con un assist per nulla semplice.
Aquilani 7 – Un altro giocatore rispetto a quello di una settimana fa all’Olimpico. E’ sempre nel vivo del gioco e cerca spesso l’inserimento da dietro: uno di questi gli consente di timbrare la quarta rete in questo campionato. Mezzo voto in meno per il penalty fallito nel finale.
Pizarro 7 – Sarà un caso, ma quando c’è lui difficilmente la Fiorentina non brilla. Il Pek torna in campo dopo il grave lutto familiare e suggella la sua solita prestazione di alta qualità trasformando un calcio di rigore, tutto dedicato alla giovane sorella scomparsa. Dal 73’ Migliaccio s.v.
Borja Valero 6,5 – Non è certamente il miglior Borja Valero della stagione, ma il suo contributo risulta sempre prezioso per il gioco della squadra di Montella.
Pasqual 7 – Una spina nel fianco sulla sinistra. In pochi minuti sforna due assist fondamentali: prima un suo cross vale l’incornata vincente di Toni, poi propizia l’atterramento in area ancora di Toni. Dal 65’ Llama 5,5 – Non è facile sostituire un Pasqual in queste condizioni. Si fa notare, ma in maniera negativa, soltanto nel contropiede che vale la rete di Reginaldo. Macchinoso.
Jovetic 6 – Non è al meglio della condizione, ma la sua presenza mette sempre in apprensione la retroguardia del Siena. Al montenegrino in questo momento non si può chiedere di più. Dal 59’ El Hamdaoui 6,5 – Con mezz’ora a disposizione dimostra di poterci stare eccome in questa Fiorentina. Nel finale, una sua giocata vale il secondo rigore dell’incontro ai viola, poi fallito da Aquilani.
Toni 7,5 – L’ennesima risposta a chi lo aveva etichettato come un giocatore già ‘bollito’. Alla prima chiamata della partita risponde come sempre presente con la specialità della casa, il colpo di testa. Stesso esito nel secondo tempo, ed è doppietta.
All. Montella 7 – Il ko di Roma non ha lasciato strascichi. La Fiorentina riparte esattamente da dove si era fermata: manovra fluida, gioco quasi a memoria e tante occasioni create. I rientri di Pizarro e Jovetic fanno il resto anche se il comune denominatore è sempre lui, Vincenzo Montella.
SIENA
Pegolo 5 – Sbaglia il tempo dell’uscita in occasione del vantaggio di Toni. Potrebbe far qualcosa di più sull’esecuzione dal dischetto di Pizarro. Prova insufficiente per il portiere bianconero.
Neto 5,5 – Commette meno errori rispetto ai suoi compagni di reparto, ma ciò non basta a limitare gli attacchi viola.
Paci 4,5 – Giornata da dimenticare per il capitano bianconero che nel finale perde anche la testa facendosi espellere ingenuamente per somma d’ammonizione.
Felipe 5 – Si perde Toni un paio di volte e il Siena si ritrova così in pochi minuti avanti di due gol. Disattenzioni così davanti a campioni del genere si pagano a caro prezzo.
Angelo 5 – Si fa subito male dopo un contrasto con Savic, ma tarda l’uscita dal campo e così la Fiorentina ne approfitta immediatamente affondando due volte dalla sua parte nel giro di tre minuti. Dal 19’ Sestu 6,5 – Entra subito in partita collezionando diversi traversoni interessanti. Nella ripresa è costretto però anche lui a lasciare il campo per un problema muscolare. Dal 60’ Reginaldo 6 – Al primo affondo firma il classico gol dell’ex. La squadra è però sfiduciata e così il suo contributo finisce lì.
Vergassola 5,5 – Soffre e non poco la qualità del centrocampo viola. La sua solita generosità questa volta non basta.
Bolzoni 5,5 – Disorientato per tutto il primo tempo come testimoniano i continui rimproveri di Cosmi, migliora leggermente nella ripresa complice anche il calo fisiologico dei padroni di casa.
Rubin 5,5 – Romulo non gli crea particolari problemi, ma lui non ne approfitta come dovrebbe.
Rosina 5 – Impalpabile per lunghi tratti della gara, ogni tanto cerca un guizzo come nel caso della rete di Reginaldo. Troppo poco per un giocatore della sua qualità.
Larrondo 5,5 – E’ servito poco e male. Paga oltremodo il deludente primo tempo della squadra con la sostituzione. Dal 45’ Coppola 6 – Prova a trascinare i suoi compagni con il suo temperamento, anche se volte rischia di risultare un po’ troppo esuberante.
Calaiò 5,5 – Si muove molto ma la squadra non lo sorregge. Con l’uscita di Larrondo, poi, resta ancora più isolato del primo tempo.
All. Cosmi 5 – Se la squadra sbaglia ancora una volta l’approccio alla gara qualche responsabilità è anche la sua. Sfiduciato sul 3-0 all’intervallo toglie un attaccante per mettere un centrocampista, alzando forse troppo bandiera bianca. Una scelta questa non da lui.
Arbitro Paolo Tagliavento 6,5 – Direzione di gara corretta quella del fischietto di Terni. Ineccepibili i due rigori assegnati alla Fiorentina: in occasione del primo, giusto il cartellino giallo e non rosso a Felipe, come invece chiedevano i giocatori viola. Tiene in mano bene la partita, distribuendo diverse ammonizioni, soprattutto nella ripresa quando le due squadre si lasciano andare in qualche fallo di troppo.
TABELLINO
FIORENTINA-SIENA 4-1
FIORENTINA (3-5-2): Neto; Roncaglia, G. Rodriguez, Savic; Romulo, Aquilani, Pizarro (dal 73’ Migliaccio), Borja Valero, Pasqual (dal 65’ Llama); Jovetic (dal 59’ El Hamdaoui), Toni. A disposizione: Viviano, Lupatelli, Fernandez, Cassani, Seferovic, Della Rocca, Ljajic, Madrigali, Tomovic. Allenatore: Montella
SIENA (3-4-1-2): Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Angelo (dal 19’ Sestu) (dal 60’ Reginaldo), Vergassola, Bolzoni, Rubin; Rosina; Calaiò, Larrondo (dal 45’ Coppola). A disposizione: Farelli, Marini, Del Grosso, Valiani, Verre, Belmonte, Ribair, Contini. Allenatore: Cosmi
Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni
Marcatori: 15’ Toni (F), 18’ Pizarro rig. (F), 44’ Aquilani (F), 70’ Reginaldo (S), 79’ Toni (F)
Ammoniti: 17’ Felipe (S), 30’ Pizarro (F), 30’ Vergassola (S), 61’ Roncaglia (F), 63’ Neto (S), 67’ Rosina (S), 69’ Paci (S)
Espulsi: 87' Paci (S)




















