Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Il protagonista di oggi ha giocato appena una stagione in Italia, ma il suo ricordo è indelebile per i tifosi della Fiorentina, che spesso identificano in lui l'inizio della fine dell'era Cecchi Gori: è Leandro Camara do Amaral, noto come Leandro. Attaccante brasiliano, classe 1977, venne prelevato dal Portuguesa con i crismi di non far rimpiangere Batistuta, appena ceduto alla Roma. Ma non andrà così: dopo qualche presenza e una manciata di gol, Leandro si mette in luce soprattutto per la vita sregolata, e non passa molto tempo prima che la dirigenza viola decida di rispedirlo in Brasile, al Gremio in prestito prima e al San Paolo definitivamente poi.
In Italia solo nel 2000-01, Leandro alla fine ha dimostrato solo di sapersi perdere: cambia praticamente una squadra l'anno, provando nell'ordine Palmeiras, Corinthians, Ituano, ancora Portuguesa, quindi Istres, Vasco da Gama, Fluminense e Flamengo. Una girandola senza pace, in cui ha trovato la regolarità sotto porta solo nel suo primo club e nel Vasco. Nel frattempo la Fiorentina è andata in cenere e risorta, e oggi i tempi di Cecchi Gori sembrano lontani anni luce. E per fortuna anche i tempi di Leandro.




















