Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
E come potremmo escludere da questa rubrica chi è stato eletto per due anni consecutivi miglior calciatore del Portogallo, per poi finire nell'anonimato dopo due esperienze con Reggiana e Milan? E dire che in terra lusitana aveva giocato con tutte le grandi: Sporting Lisbona, Porto e Benfica se lo sono spartito per dieci anni, con una parentesi nell'Atletico Madrid. Ovviamente stiamo parlando di Paulo Futre.
Di mestiere attaccante, Futre è considerato uno dei migliori calciatori d'Europa negli anni '80. Tra il 1983 e il 1993 colleziona prestazioni convincenti e buone dosi di gol con le suddette maglie. Poi il tracollo: dopo qualche mese nel Marsiglia viene prelevato dalla Reggiana, dove in due anni gioca 13 partite per via di un grave infortunio al ginocchio all'esordio in Serie A. Vorrebbe rilanciarlo il Milan, nel 1995-96, ma gioca solo una partita in rossonero. Da fenomeno a meteora, Futre non si riprenderà più dall'infortunio: tra il 1996 e il '98 gioca con West Ham, ancora Atletico Madrid, e Yokohama Fluegels. Ma in Giappone capisce di dover appendere gli scarpini al chiodo.
