Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Palermo-Juventus, Conte: “Torno piu' forte. Sono speciale”

Il tecnico bianconero torna in panchina dopo la lunga squalifica. Con una vittoria

PALERMO JUVENTUS CONTE POSTPARTITA / PALERMO – Finalmente Antonio Conte. L'allenatore della Juventus torna oggi in panchina, nella trasferta contro il Palermo, e raccoglie tre punti fondamentali per mantenere la vetta della classifica. Ai microfoni di 'Sky Sport' il tecnico bianconero ha dichiarato nel dopo-gara: “Onestamente pensare che mi potevate mancare… e invece mi siete mancati (ride, ndr). Quando ti viene a mancare il profumo dell'erba è un dolore, anche se lavori con la squadra tutta la settimana: mancano le emozioni della partita. Ho dovuto affrontare questa vicenda e penso che sia stata formativa sotto tanti punti di vista. La squadra ha risposto in maniera straordinaria, ringrazio i giocatori, che sono speciali, come è speciale la società, e forse un po' speciale sono anche io“.

PARTITA PIU' MANCATA – “Mi sono mancate tutte le partite, ma la fortuna è avere uno staff che ringrazio, dato che sia Angelo che Massimo sono stati molto bravi nel sostituirmi, tra noi c'è grande simbiosi. Avrei voluto vivere tutte le partite, sia quelle vinte che quelle perse”.

PALERMO – “Se avessero pareggiato avremmo fatto ritiro qui a Palermo. Quando abbiamo occasioni su un campo difficile come questo dobbiamo essere più cinici, più cattivi: lasciare punti qui sarebbe stato un delitto”.

ASSENZA – “Ho provato dolore per quattro mesi. Quando fai il tuo mestiere con passione ed entusiasmo, essere fuori nei 90', dopo averli preparati tutta la settimana, ti manca. Tra stare in panchina senza allenare la squadra in settimana e viceversa, sicuramente è meglio come è andata. Quest'esperienza mi ha fatto conoscere le persone, è stata sicuramente formativa e mi ha fortificato ancora di più”.

A RUOTE SGONFIE – “Di positivo non c'è tantissimo. Abbiamo ottenuto risultati straordinari: togliere l'allenatore a una squadra è come far viaggiare a ruote sgonfie una macchina. Noi con le ruote sgonfie siamo in vetta al campionato e agli ottavi di Champions. Il fatto che la squadra lavori assieme da 15 mesi è positivo: se fosse successa l'anno scorso questa cosa sarebbe stata la rovina mia e della Juventus“.

DEFERIMENTO – “Sono stato deferito, ho pagato 25 mila euro in più: non c'è niente da aggiungere, i 4 mesi di squalifica non hanno cambiato di una virgola il mio pensiero in proposito. Ne ho preso atto, ma esco fortificato dalla vicenda, sia dal punto di vista calcistico che morale”.

Gestione cookie