Deludono ancora diverse seconde linee azzurre, un figurone per Matavz, ex obiettivo di Bigon. Che poi prese Vargas…
PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-PSV / NAPOLI – Il disastro del Napoli di stasera è tutto nelle due papere di Rosati, con la colpevole connivenza di un Fernandez nel mondo dei sogni. Questo è il riassunto di una figuraccia che comunque vede fra i protagonisti (in negativo) anche un Vargas ancora una volta inesistente. La conferma che Mazzarri ha giusto quei 13-14 titolarissimi e poco altro, e le risposte a tanti enigmi di mercato tuttora irrisolti. Sì, Bigon a gennaio dovrà lavorare parecchio. Dove? Entriamo un attimo nel dettaglio.
NAPOLI
Rosati 3 – Che sia completamente nel pallone lo si capisce ogni volta che il PSV arriva in area: sembra un bambino impaurito di fronte ad branco di tigri fameliche. Due tiri in porta, due papere, due gol; gli avversari non sono neppure generosi con lui e lo castigano ad ogni occasione. In sei partite di Europa League ha meritato un senza voto (contro un AIK inesistente) e cinque insufficienze gravissime. Sì, il Napoli ha bisogno di un secondo portiere.
Uvini 5,5 – Primo tempo neanche tanto male, anche se i gol nascono 'stranamente' entrambi dal suo lato. L'inadeguatezza a certe partite la si vede tutta in occasione del terzo gol, quando Matavz è libero di controllare, servire Depay, riprenderla e battere a rete. Eppure c'è qualche luce in una partita con tante ombre. Da rivedere.
Fernandez 4,5 – Ok, è Rosati a regalare per due volte il pallone a Matavz, ma lui in entrambe le occasioni si fa bruciare sul tempo e lo lascia completamente solo. Se il suo dovere non è marcare, sia pur in seconda battuta, allora qual è? Sì, il Napoli ha bisogno di un vice-Cannavaro.
Campagnaro 5,5 – Leader di una difesa che comunque prende tre gol, è sicuramente il meno peggio del terzetto.
Maggio 5 – Il periodo no si vede e si sente. Affonda maluccio, difende male. Non è un caso se da quella parte gli esterni fanno ciò che gli pare. (Dal 24' st Mesto sv).
Inler 6 – Donadel non è Behrami e la differenza la sente soprattutto lui. Comunque non sfigura, quando c'è da dare palla la cede sempre con sapienza. (Dal 16' st Pandev 6 – Frizzante quanto basta per non regalare ulteriori sbadigli ai pochi tifosi presenti allo stadio. Comunque non incanta).
Donadel 5,5 – Lo zenit della sua prestazione è quel recupero sulla trequarti e successivo assist vincente per Cavani. Peccato che sia ancora il 17mo minuto. Poi un calo progressivo, segno di una condizione fisica approssimativa che proprio non accenna a migliorare. Sì, il Napoli ha bisogno di un altro centrocampista di sostanza.
Dossena 5 – Una buona percussione svilita da un erroraccio sottoporta, poi si eclissa del tutto, contrastato bene da Manolev.
El Kaddouri 6 – Per 45 minuti strepitosi, i primi. Poi cede di schianto, finendo per passeggiare come un viandante nel deserto fino a fine gara.
Vargas 5 – Resoconto del primo tempo: un pallone sottorete sparato in orbita e altri due sprecati dopo aver cincischiato clamorosamente, con i riflessi di uno fatto a THC. Un altro paio di azioni impalpabili nella ripresa. I movimenti sono discreti, il resto no. Sì, il Napoli ha bisogno di un altro attaccante. Come il pane.
Cavani 6,5 – Donadel gli confeziona sul piede il pallone che lui non può sbagliare. E non lo sbaglia. E' partito ad handicap in questa competizione ma è già capocannoniere. Un po' come a dire che in Europa League è sprecato. Non lo scopriamo certo oggi. (Dal 20' st R. Insigne 6 – Di incoraggiamento. Per l'impegno, non certo per i palloni che spedisce alle stelle o fra le braccia del portiere. Si intravedono ottime qualità, un paio di prestiti come il fratellone e Napoli si ritroverà una coppia di gemelli del gol niente male).
All. Mazzarri 5,5 – Assoluzione quasi piena perché la frittata la fanno alcuni uomini che si è ritrovato in squadra e lui è praticamente costretto a far giocare. Per andare avanti anche in Europa dovrà sperare che a gennaio si intervenga a medicare dove il mercato di agosto ha “ciaccato”. Altrimenti sono dolori.
PSV
Waterman 6 – Nulla può sul tap-in di Cavani, per il resto non ha troppe occasioni di mettersi in mostra.
Manolev 6,5 – Bene sulla destra, ottime chiusure anche in diagonale. Prezioso in appoggio ad uno spaesato Jorgensen.
Jorgensen 5,5 – Dalle sue parti la difesa traballa, anche in occasione del gol di Cavani, che si infila dalla sua parte dopo un passaggio a dir poco avventato.
Marcelo 6 – Più quadrato del compagno, funziona l'asse di sinistra della retroguardia olandese. Anche grazie alla fattiva collaborazione di Edu Vargas.
Bouma 6,5 – Provveda a mandare subito a casa Maggio un bel cesto di frutta: il dirimpettaio stasera gli fa fare una gran bella figura.
Van Oojen 6 – Sulla coscienza pesa l'errore in disimpegno che Donadel sfrutta a favore di Cavani. Poi però mette in mostra ottime qualità sia di filtro che di costruzione, compreso il tiro insidioso che porta poi al primo gol di Matavz. (Dal 43' st Brenet sv)
Engelaar 6,5 – Non si vede molto ma si fa sentire parecchio. Per saperne di più fate quattro chiacchiere con Donadel.
Lens 6,5 – Affonda a più non posso quando ha il pallone fra i piedi, si scambia spesso di posizione con Depay. I risultati sono evidentemente devastanti.
Wynaldum 6,5 – Più compassato degli uomini di fascia, regala qualche ottima giocata seppur meno appariscente degli altri.
Depay 7 – A destra, a sinistra, in alto e in basso. Dove lo metti lo metti fa danni. E poi strabuzzi gli occhi quando scopri che è un '94. A Napoli ultimamente si parla tanto di scouting e poi a casa arrivano certi regali. Ci si può fare senz'altro un pensierino.
Matavz 8 – Prima frazione: due regali di Rosati, due gol. Seconda frazione: un regalo di Uvini, un gol. E tantissimo movimento orizzontale. Sì, il vice-Cavani che il Napoli cerca ora poteva prenderlo due anni fa. Dopo sei mesi Mazzarri si è ritrovato con Vargas: per ulteriori informazioni leggere sopra.
All. Advocaat 6,5 – L'aveva giurata al Napoli che lo ha buttato fuori dall'Europa, è riuscito almeno a prendersi una bella rivincita. E' la vittoria di Pirro ma almeno torna a casa soddisfatto anche lui.
Arbitro Dean 6 – Pochi episodi dubbi in una partita che andrebbe vivisezionata più dall'allenatore del Napoli che dai moviolisti.
NAPOLI-PSV 1-3
Napoli (3-4-1-2): Rosati; Uvini, Fernandez, Campagnaro; Maggio (24' st Mesto), Inler (13' st Pandev), Donadel, Dossena; El Kaddouri; Vargas, Cavani (22' st R.Insigne). A disposizione: De Sanctis, Gamberini, Fornito, Behrami, Hamsik. All.: Mazzarri
Psv (4-2-3-1): Waterman; Manolev, Jorgensen, Marcelo, Bouma; Van Ooijen (41' st Brenet), Engelaar; Lens, Wijnaldum, Memphis Depay; Matavz. A disposizione: Tyton, Derijck, Strootman, Hutchinson, Narsingh, Locadia. All.: Advocaat.
Arbitro: Dean (ING)
Marcatori: 18' Cavani (N), 30', 42', 15' st Matavz (P)
Ammoniti: Campagnaro (N), Van Ooijen, Depay, Wijnaldum (P)




















