Mauri scatenato, a Hernanes basta un tempo per andare in gol. Coda, Maicosuel e Armero disastrosi
PAGELLE E TABELLINO DI LAZIO-UDINESE / ROMA – Gonzalez, Klose e Hernanes, e la Lazio va. Il migliore in campo, però, è Mauri, autore di assist splendidi in occasione delle prime due reti. Bene anche il giovane Cavanda, mentre il rigore fallito non macchia la prestazione di Ledesma. Udinese male in blocco, a partire dal distratto Coda e dall’invisibile Maicosuel. E così va a finire che il migliore in campo tra i bianconeri è Brkic, nonostante i tre gol sul groppone. Brutto segno.
LAZIO
Marchetti 6 – Spettatore: solo Di Natale lo mette in difficoltà con una punizione che sbatte contro la traversa.
Cavanda 7 – Partita di personalità. Sulla corsia destra annulla Armero, sbaglia quasi nulla e forma una catena interessante ed affiatata con Candreva.
Biava 6,5 – Serata di ordinaria amministrazione. Lo spauracchio Di Natale, invero lasciato troppo solo, è completamente annullato.
Ciani 6 – In qualche occasione è un po’ impacciato, ma è una serata talmente tranquilla che quasi nessuno se ne accorge.
Radu 6,5 – I mesi passati in infermeria non sembrano essere che un fastidioso ricordo. Prestazione precisa e senza sbavature: con lui Pereyra non passa mai.
Candreva 6,5 – Offre sempre un’opzione al compagno in possesso di palla. Non riesce a calciare in porta come vorrebbe, ma va bene così. Dall’81’ Lulic s.v.
Ledesma 6,5 – Paletta nei piedi, è il vigile che dà ordine nel folto centrocampo laziale. Il rigore fallito? Un episodio. Dal 65’ Cana 6 – Entra a gara praticamente conclusa per far rifiatare l’italo-argentino. Si gode il palleggio finale della Lazio.
Ederson 5,5 – Non è ancora al meglio della forma fisica e si vede. Soffre un po’ in mezzo al cambio, giusto dargli respiro all’intervallo. Dal 46’ Hernanes 7 – Basta un tempo, al brasiliano, per scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori: punizione perfetta per il 3-0, e gara definitivamente in ghiaccio.
Mauri 7,5 – Il migliore della Lazio. I due assist che offre a Gonzalez e Klose sono cioccolatini che i compagni si premurano unicamente di scartare. Oltre a ciò, tanto ordine, cambi di gioco precisi e inserimenti in attacco puntuali.
Gonzalez 6,5 – Oltre a muoversi continuamente, aiuta in fase di ripiegamento. Se poi inizia a mettersi in proprio andando anche a segno, la Lazio è a cavallo.
Klose 7 – Vince i duelli aerei con Coda, fa da sponda, dà profondità. E arricchisce il proprio bottino personale col centro del 2-0.
All. Petkovic 7 – I cori della tifoseria biancoceleste dicono tutto: l’ex tecnico dello Young Boys è entrato nel cuore della gente. Il suo gioco fresco e arioso mette alle corde l’Udinese, e ora la sua Lazio se ne sta bel bella al quinto posto.
UDINESE
Brkic 7 – Il rigore respinto, d’accordo, ma anche altre due o tre parate decisive per limitare il passivo. Se in una serata così il migliore è il portiere c’è da preoccuparsi.
Coda 5 – Si perde Gonzalez in occasione del primo goal, è troppo staccato da Klose nell’azione del raddoppio. Dei difensori è quello più in bambola. Dall’87’ Heurteaux s.v.
Danilo 5,5 – Cerca di spronare i compagni, ma serve a poco. In barca ci va anche lui.
Domizzi s.v. La sua partita dura 24 minuti. Un infortunio lo mette ko. Dal 24’ Angella 5,5 – Entra nel bel mezzo della bufera, e può far poco per arginare gli attacchi laziali.
Pereyra 5 – Rimpiazza Basta, e il cambio si nota eccome. Le accelerazioni del biondo serbo lasciano il posto alla mesta confusione dell’argentino.
Badu 5,5 – Uno degli ultimi a mollare. Quanto a risultati concreti, però, meglio non parlarne.
Willians 5 – Allarga il braccio e provoca il rigore che Ledesma si fa parare da Brkic, e inoltre non riesce a far filtro in mezzo al campo. Sostituito nell’intervallo. Dal 46’ Ranegie 5 – Invisibile. Il suo ingresso dovrebbe portare chili e peso davanti, in realtà lo svedese toccherà si e no tre palloni.
Allan 5 – Male sia in fase di copertura che di costruzione. Ma è in buona compagnia, come si può capire.
Armero 5 – Il brillante giocatore dello scorso anno non c’è più. Non supera mai Cavanda e si intestardisce in azioni personali senza esito.
Maicosuel 5 – Pare totalmente fuori fase: dovrebbe dare un sostegno a Di Natale, ma dopo una ventina di minuti arrivano già i primi lamenti di Totò.
Di Natale 5,5 – Solissimo in attacco, non si vede quasi mai. Ma almeno è l’unico a spaventare Marchetti, con un paio di punizioni di cui una termina contro la traversa.
All. Guidolin 5 – L’Udinese che aveva stupito l’Italia è scomparsa. S’intestardisce con un modulo a una sola punta che pare non funzionare, e i risultati non arrivano più. La squadra, poi, pare svuotata. Fine di un ciclo?
Arbitro Calvarese 6,5 – Non ha eccessive matasse da sbrogliare nella sua direzione di gara. L’unica decisione importante, ovvero il mani in area di Willians, la indovina.
TABELLINO
LAZIO-UDINESE 3-0
Lazio (4-5-1): Marchetti, Cavanda, Biava, Ciani, Radu, Candreva (dall’81’ Lulic), Ederson (dal 46’ Hernanes), Ledesma (dal 65’ Cana), Mauri, Gonzalez, Klose. All. Petkovic
Udinese (3-5-1-1): Brkic, Coda (dall’87’ Heurteaux), Danilo, Domizzi (dal 24’ Angella), Pereyra, Badu, Willians (dal 46’ Ranegie), Allan, Armero, Maicosuel, Di Natale. All. Guidolin
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 17’ Gonzalez, 31’ Klose, 59’ Hernanes
Ammoniti: 39’ Ledesma (L), 58’ Coda (U), 92’ Maicosuel (U)




















