Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato
ITALIANS VOTI PAGELLE ITALIANI ESTERO EX GIOCATORI SERIE A / ROMA – Torna e tutto cambia. Zlatan Ibrahimovic prende per mano il Psg e lo trascina alla vittoria dopo le ultime due gare di campionato non esaltanti. Lo svedese timbra il cartellino con due gol e due assist. Roba per intenditori. A far coppia con lui c'è un Lavezzi altrettanto in palla, autore dell'ennesima prova positiva. La copertina, tuttavia, è dedicata a Felipe Melo, vero e proprio salvatore della patria in terra turca. Il brasiliano ha preso il posto dell'ex laziale Muslera, dopo che l'estremo difensore si è fatto espellere per un fallo da rigore, all'ultimo minuto di gioco. Esauriti i cambi, Melo ha indossato i guantoni e si è trasformato in portiere per una notte. Notte che verrà, come si dice in questi casi, raccontata ai nipoti: Felipe Melo para il tiro dal dischetto, salvando il risultato (1-0) e permettendo al Galatasaray di ottenere una vittoria preziosissima.
Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint Germain) 7,5. – E' tornato e si vede. Due lunghe settimane senza la sua presenza in campo hanno consegnato al Psg solo un punto in un paio di gare. Contro il Troyes, lo svedese ha fatto il suo rientro, in grande stile: due gol e due assist equivalgono ad un'unica firma sulla vittoria. IMPRESCINDIBILE
Thiago Silva (Paris Saint-Germain): 6,5 – Ripetere sempre le stesse cose, alla fine, stufa. Gli elogi per il difensore brasiliano vengono dispensati di giornata in giornata, anche quando il Psg non riesce a chiudere la porta. Figuriamoci quando lo fa… IMMANCABILE
Marco Verratti (Paris Saint-Germain): 6 – Qualche timido miglioramento giunge dall'ultima prestazione. Un lento recupero che, anche attraverso la gara disputata in nazionale, sta permettendo all'ex pescarese di ritrovare fiducia nei suoi mezzi. PAZIENTE
Ezequiel Lavezzi (Paris Saint-Germain): 7 – Si è definitivamente ritagliato un ruolo in squadra. Smaltiti tutti i problemi è un giocatore rinnovato. Abituato bene a Cavani, si ritrova un certo Ibrahimovic di fianco e il suo gioco non può che trarne ancor più beneficio. Le sue prestazioni si stanno attestando a livelli molto alti, anche quando il gol viene a mancare. CERTIFICATO
Gaston Ramirez (Southampton): 7,5 – Dopo la pessima prestazione della scorsa settimana, ritrova tutta la sua classe e, praticamente da solo, condanna il Newcastle alla sconfitta. Il Southampton si impone 2-0 grazie a una grande gara dell'uruguaiano che firma assist e gol, primo vero acuto da quando è approdato in Inghilterra. SPRONATO
Matija Nastasic (Man. City): 6,5 – Lo aspettavamo al varco e lui ha saputo rispondere presente. L'ex viola ha confermato le sue ultime buone prestazioni anche contro una big come il Chelsea. Con Kompany compone una linea affiatata e composta. Avrebbe potuto anche segnare di testa nei minuti di recupero. CONFERMATO
Maicon (Man. City): Non convocato.
Julio Cesar (Qpr): 5,5 – Estremo difensore dell'ultima classificata è un ruolo che sta un po' stretto a un ex campione d'Europa. La difesa che si trova a dover guidare è, senza ombra di dubbio, poco affidabile, specie sulle palle inattive. Potrebbe fare qualcosa di più nell'occasione che porta al primo gol di Evans. RASSEGNATO
Fabio Borini (Liverpool): Infortunato, ne avrà ancora per due mesi.
Milos Krasic (Fenerbahce): Non convocato.
Felipe Melo (Galatasaray): 8 – E' l'eroe della giornata. Indiscutibilmente. L'ex juventino si offre di andare in porta dopo che Muslera si è fatto espellere per un fallo, e conseguente calcio di rigore, al 90' della gara tra Elagispor e Galatasaray. Attento ai movimenti dell'attaccante, Melo resta in piedi fino alla fine, buttandosi come un felino sulla sua destra e deviando il rigore calciato da Turkdogan. IMPRESA
Luc Castaignos (Twente): 6,5 – Terzo pareggio consecutivo per il Twente che, contro il Pec Zwolle ha rischiato di chiudere la gara senza nemmeno un punto, visto che il gol di Van den Berg è arrivato all'88'. La squadra di Enschede, tuttavia, non ha mollato ed è riuscita a ottenere subito il pari, proprio con Castaignos, autore di una prova complessivamente sufficiente. SALVATORE
Mark van Bommel (PSV Eindhoven): 6 – La lunga scia di gol e vittorie del Psv Eindhoven è stata interrotta nel fine settimana dal Vitesse che, al Philips Stadion, si impone 2-1, nonostante lo svantaggio iniziale. Non basta il solito agonismo del generale-capitano per avere la meglio contro una squadra sicuramente più riposata di quella di Eindhoven. TAMPONE
Clarence Seedorf (Botafogo): 6 – Esce sconfitto nuovamente. L'olandese resta, tuttavia, uno dei migliori nel suo Botafogo che, a 10 minuti dal termine della gara, si trovava meritatamente in vantaggio contro l'Atletico Mineiro. Il finale-thriller è un brutto incubo che si materializza davanti agli occhi di tutti. SCONSOLATO
Gennaro Gattuso (FC Sion): 6 – Parte nuovamente dalla panchina nel match pareggiato dal Sion contro il Grasshoppers. Il tecnico Schurrman ha intrapreso un impiego centellinato dell'ex rossonero che viene mandato in campo, fresco, solamente a ripresa inoltrata, oramai da qualche gara. ACCANTONATO
Jose Angel (Real Sociedad): Non entrato.
Samuele Longo (Espanyol): 5,5 – Fa quello che può, anche nell'ultima gara contro il Getafe. Pochettino gli garantisce nuovamente un posto tra i titolari, tuttavia, Longo non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. Da rivedere il modulo (4-2-3-1) che sembra penalizzarlo un po' troppo. AFFRANTO
Alessandro Del Piero (Fc Sydney) 5,5 – Continua il momentaccio del Sydney, sempre più ultimo in classifica. La squadra australiana non può nulla nemmeno contro l'Adelaide capolista, capace di imporsi 2-1, anche se solo al'88'. Questa volta l'ex bianconero non timbra il cartellino. Nasce poco dai suoi piedi, in un ruolo non propriamente ritagliato su misura (prima punta con due ali larghe). TALENTO SPRECATO




















