Sogni e obiettivi del portiere toscano
FIORENTINA VIVIANO INTER MONTELLA/ ROMA – Difende la porta della sua squadra del cuore, dei colori che ha sempre amato fin da quando era bambino: Emiliano Viviano, dopo essere stato scaricato dall'Inter, ora vive un sogno e non vuole più svegliarsi. La sua Fiorentina vola, è terza in classifica e non ha alcuna intenzione di rallentare, forte di un organico rinnovato in estate e di un allenatore giovane, ambizioso e preparato come Montella. “Giocare nell'Inter sarebbe stato un grandissimo onore – ha dichiarato Viviano in un'intervista rilasciata alla trasmissione 'La tribù del calcio” – ma venire alla Fiorentina, per me non aveva prezzo. Ho iniziato ad andare allo stadio per vedere Francesco Toldo: è stato il primo portiere che ho ammirato e mi piacerebbe un giorno diventare come lui. Mi ispiro anche a Buffon: persona splendida e umile, nessuno come lui ha fatto 15 anni ad alti livelli. Montella? Sembra nato per fare l'allenatore, Della Valle invece, senza freni, farebbe di noi il nuovo Manchester City. Cosa scelgo tra il mondiale e lo scudetto con la Fiorentina? Sicuramente lo scudetto: sarebbe fantastico regalare una gioia così grande alla città di Firenze”.
S.F.
