Con un voto a scrutinio segreto il Senato ha stravolto il ddl messo a punto per togliere la pena detentiva e sostituirla con una forte sanzione pecuniaria
POLITICA DIFFAMAZIONE TORNA IL CARCERE PER I GIONALISTI / ROMA – Torna la pena detentiva per i giornalisti condannati per diffamazione. Con un voto a scrutinio segreto, voluto dalla Lega e dall'Api, il Senato ha stravolto il ddl messo a punto per eliminare il carcere e introdurre una forte sanzione pecuniaria e una più decisa normativa in tema di rettifica, come raccomandato anche dalla Ue.
Questi i risultati dello scrutinio: 131 sì, 94 no, 20 astenuti e pena fino a un anno di carcere, da comminare in alternativa alla sanzione prevista dal testo ufficiale del ddl di una multa da 5 mila a 50 mila euro.
S.C.




















