Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La rubrica di Calciomercato.it vi racconta le storie di calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia di questo sport, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontani dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Stasera l'antieroe è approdato nientemeno che all'Inter, e tutto grazie ad un solo gol: una rete clamorosa, che permise al TPS di espugnare 'San Siro' proprio contro i nerazzurri. Avrete già capito di chi stiamo parlando: è Mika Aaltonen.
Centrocampista finlandese, Aaltonen salì sul palcoscenico delle meteore nei sedicesimi di finale della Coppa UEFA 1987-88 grazie a una 'rete della vita' ai danni dell'Inter: un siluro imprendibile dai 30 metri, che lascia di sasso Zenga. Prelevato in fretta e furia coi crismi del 'craque', Aaltonen viene presto sbugiardato dal tecnico tecnico Giovanni Trapattoni, che ne intuisce il valore non all'altezza delle aspettative: viene così mandato a svernare prima nel Bellinzona, quindi nel Bologna, trovando la cessione a titolo definitivo nel 1989, prelevato dall'Hertha Berlino.
La sua parentesi è già finita: l'anno successivo torna al TPS, e dopo un triennio prova l'esperienza Hapoel Be'er Sheva. Appende gli scarpini al chiodo nel 1994, con la maglia del TPV, ad appena 29 anni: troppo forte il richiamo degli studi, grande la sua passione per i libri. Oggi è un professore universitario, e si occupa di economia. Una meteora per antonomasia.




















