Moratti scatenato sul mercato vuole piazzare due grandi colpi tra gennaio e giugno. L'olandese adesso sembra non rientrare piu' nel progetto
CALCIOMERCATO INTER BALOTELLI E WILLIAN / MILANO – Balotelli a gennaio, Willian a giungo e Sneijder…a casa. Queste le mosse di mercato nerazzurre con un Massimo Moratti deciso più che mai a rinforzare la squadra dopo le belle cose viste in questa prima parte di stagione. Come riporta il 'Corriere dello Sport' l'obiettivo principale per gennaio è niente meno che 'SuperMario' Balotelli. I suoi difficili rapporti con Mancini e il clima di bufera che ruota attorno al City potrebbero riportarlo in Italia. I nerazzurri hanno un prelazione in caso di cessione e Ausilio ha già sondato la disponibilità lavorando per un prestito di sei mesi con riscatto obbligatorio a giungo per una cifra tra i 20 e 25 milioni pagabili in più rate. Per giungo poi il vero sogno è Willian, brasiliano che sta facendo faville con lo Shakhtar. Gli uomini mercato nerazzurri hanno parlato col suo agente, Alexandre Soares, che ha confermato la lunga lista delle pretendenti al fantasista, Tottenham e Chelsea su tutte. E il suo prezzo sta lievitando a vista d'occhio. Per questo servirà agire in fretta per strappare magari una bozza di accordo con gli ucraini perchè la clausola di rescissione a 35 (che in estate scenderà a 32)milioni è troppo alta.
PARLA WILLIAN – Willian intanto non allontana l'Italia: “Non so cosa succederà in futuro: Chelsea e Tottenham hanno già fatto offerte per me, ma lo Shakhtar ha detto no. Mi concentro solo sugli ucraini, e così realizzerò il mio sogno: giocare in un grande club inglese, spagnolo o italiano”.
CIAO WES – In tutto questo il sacrificato sarebbe Sneijder che pare non rientrare più nei piani dell'Inter. Le tante vittorie senza di lui lo confermano e allora meglio fare cassa finchè c'è tempo. Con i soldi della sua cessione (e il risparmio sull'ingaggio) si potrebbe arrivare a Willian e magari farci rientrare qualcos'altro. L'olandese non pare più l'intoccabile di Stramaccioni. Un destino lontano da Milano adesso è cosa reale.




















