Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato
ITALIANS VOTI PAGELLE ITALIANI EX CAMPIONATO SERIE A ESTERO / ROMA – L'assenza di Ibrahimovic si è fatta sentire. Scontato. Tuttavia, nel Paris Saint Germain iniziano a mancare seriamente luci e geometrie. Compiti che, a inizio stagione, erano stati assegnati a un giovanotto classe 1993 di nome Marco Verratti. A Montpellier ha palesato una forma ancora troppo lontana dagli standard di inizio stagione. Chissà che l'aria di Coverciano non lo possa rigenerare. Chi, invece, è già stato rigenerato è Gaston Ramirez che torna a regalare lampi di classe al Southampton. Rientri eccellenti anche per Maicon, Van Bommel e Seedorf.
Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint Germain) S.V. – Squalificato.
Thiago Silva (Paris Saint Germain): 6,5 – La linea difensiva si ancora a lui. Nel dubbio, il brasiliano c'è sempre, anche se, alla fine, non riesce a mettere una pezza sul tiro di Cabella che permette al Montpellier di pareggiare. In ogni caso, la sua prova resta più che sufficiente. ONNIPRESENTE
Marco Verratti (Paris Saint Germain): 5 – Il centrocampista italiano ha perso lo smalto di inizio stagione. Le sue prestazioni parlano chiaro. Ancelotti sta provando a recuperarlo, dandogli ancora opportunità dall'inizio della gara, salvo poi toglierlo nelle prime battute del secondo tempo quando sa, che dai suoi piedi, non potrà più nascere molto. Ha qualche colpa anche nel retropassaggio a Sakho che costa, poi, il rosso (a dir poco eccessivo) al difensore francese. IRRICONOSCIBILE
Ezequiel Lavezzi (Paris Saint Germain): 6 – L'assenza di Ibra gli permette di ottenere una nuova chance, dopo la presenza in Champions League. Il Pocho, finalmente, torna protagonista. Non segna ma si sbatte. Da una sua galoppata parte la manovra offensiva che si conclude con il gol di Maxwell. Si propone in maniera pericolosa in ancora troppi pochi casi ma la sua prestazione resta comunque positiva. INCORAGGIANTE
Gaston Ramirez (Southampton): 6,5 – Tempi bruciati, quelli in merito al suo pieno recupero. L'argentino, ex Bologna, torna in campo contro lo Swansea, disputando tutti i 90 minuti. Prova sicuramente convincente, specie per un giocatore assente da più di un mese. Gioca nella zona centrale ma non disdegna l'allargamento sugli esterni. Il Southampton si rammarica per il pari, ma almeno può essere lieto di aver ritrovato tutta la classe del suo top player. BENTORNATO
Matija Nastasic (Man. City): 5,5 – Dopo due buone prestazioni contro squadre del calibro di Swansea e West Ham, arriva l'esame Tottenham al quale Nastasic manca l'appuntamento. Ci si sarebbe aspettato qualcosa di più dall'ex viola, non attentissimo nell'ultimo turno. Sostituito al 56', il City cambia forma, dando il via alla rimonta. OFFUSCATO
Maicon (Man. City): 6 – Rientra dopo diversi turni di assenza, prendendo il posto del succitato Nastasic. La corsia destra ritrova un vero e proprio interprete di questo ruolo. Si propone dalle parti di Friedel con buona costanza. I suoi tentativi di cross non trovano la deviazione vincente, ma alla fine il City vince lo stesso. RITROVATO
Julio Cesar (Qpr): 6 – Poco impegnato nella prima parte di gara, deve darsi da fare nella ripresa sotto gli attacchi ripetuti dello Stoke City. Si fa trovare pronto, salvo sul gol di Adamo, occasione nella quale non poteva indubbiamente fare nulla. SFORTUNATO
Fabio Borini (Liverpool): S.V. – Infortunato, ne avrà ancora per due mesi.
Milos Krasic (Fenerbahce): S.V. – Non convocato.
Felipe Melo (Galatasaray): S.V. – In panchina.
Luc Castaignos (Twente): 5,5 – Resta a bocca asciutta, così come il suo Twente che, contro il Vitesse, trova solo un punto, perdendo la testa della classifica. L'impegno in Europa League ha lasciato qualche strascico di stanchezza, riscontrabile anche nella prova dell'olandese. MACCHINOSO
Mark Van Bommel (PSV Eindhoven): 6,5 – Il generale torna sul campo e si vede. Dirige il battaglione all'ennesima vittoria con goleada (5-1 all'Heerenveen di Marco Van Basten). Rimedia il solito cartellino giallo, in apertura di gara. Un freno che, tuttavia, non pregiudica la sua partita, di grande quantità. PRESTANTE
Clarence Seedorf (Botafogo): S.V – Riesce a giocare 12', dopo l'infortunio occorsogli qualche settimana fa. Il suo Botafogo vince comunque 3-0 contro il Portuguesa.
Gennaro Gattuso (FC Sion): S.V. – Il campionato svizzero riposa.
Jose Angel (Real Sociedad): 6 – Gioca circa 20' dando una mano in più alla squadra per mantenere, fino alla fine, la vittoria preziosissima contro il Malaga.
Samuele Longo (Espanyol): 5,5 – Le ultime non convincenti prestazioni hanno costretto Pochettino a dare una chance da titolare a Stuani. Longo, partito dalla panchina, ha fatto il suo ingresso al 57', provando a recuperare il momentaneo svantaggio (1-0) contro l'Osasuna. Tentativo mal riuscito, visto che la squadra di Pamplona ha approfittato dei buchi lasciati, chiudendo 3-0 il match. All'attaccante sono capitate poche palle giocabili. Tuttavia, la sua forma non appare smagliante come a inizio stagione.
Alessandro Del Piero (Fc Sydney) 6 – Dopo il 7-2 della scorsa settimana, arriva un'altra mazzata per la squadra australiana: avanti 2-0 fino al 78', il Sydney cade sotto i colpi del Melbourne vincitore 3-2. Una rimonta partita dopo che Del Piero aveva già lasciato il campo, dopo una prestazione sufficiente – nulla di più – e con ancora qualche acciacco fisico. La sconfitta ha costretto mister Crook a rassegnare le dimissioni, causate – a dir suo – anche dall'eccessiva attesa generata dall'approdo dell'ex juventino. PESO MEDIATICO
