Gomez superstar, Marchese una furia, disastrosi Konko, Biava e Cavanda
PAGELLE E TABELLINO DI CATANIA-LAZIO/ CATANIA – Splendida vittoria del Catania che al ‘Massimino’ ridicolizza la Lazio con un pesante 4-0. Scatenati gli uomini di Maran che mettono alle corde gli avversari grazie alle giocate degli incontenibili Gomez, Barrientos e Marchese. Tra i biancocelesti, disastrose le prove di Biava, Konko e Cavanda.
CATANIA
Andujar 6 – Dopo il gol fallito da Rocchi diventa spettatore non pagante del match condotto dai compagni a senso unico.
Alvarez 6 – Inoperoso in fase difensiva, spinge in sintonia con Barrientos.
Spolli 7 – Chiude la difesa a doppia mandata non lasciando mai un centimetro a Rocchi e Floccari.
Legrottaglie 6,5 – Passeggiata di salute per l’ex juventino, raramente impensierito dagli avanti biancocelesti.
Marchese 7 – Corre come un forsennato sulla sua fascia di competenza, offre a Gomez l’assist per il terzo gol catanese e rischia di far crollare il ‘Massimino’ con uno splendido sinistro al volo dalla distanza: una furia.
Izco 6,5 – Normale amministrazione contro il balbettante centrocampo della Lazio.
Lodi 7 – Gestisce con sapienza ogni pallone ispirando le azioni offensive del Catania e firma con la solita freddezza il rigore del 2-0.
Almiron 5,5 – Non si macchia di particolari colpe ma è l’unico a non brillare nella giornata perfetta degli etnei. Dal 64' Biagianti 6 – Utile nel gestire il possesso palla e controllare la gara.
Barrientos 7 – Stravince il duello con Cavanda, sfiora un gol nel primo tempo trovandolo poi nella ripresa a risultato ormai ottenuto.
Bergessio 6 – Venticinque minuti di grande sacrificio prima di lasciare il campo per infortunio. Dal 26’ Doukara 6 – Prezioso il suo lavoro al centro dell’attacco per favorire gli inserimenti di Barrientos e Gomez.
Gomez 7,5 – In mezz’ora riduce a brandelli la difesa della Lazio: batte Bizzarri con un sinistro che si insacca all’incrocio dei pali, si guadagna il rigore trasformato da Lodi e firma la doppietta personale con un gol da rapace d’area di rigore. Nella ripresa, serve a Barrientos anche l'assist per il 4-0: incontenibile. Dal 70' Castro sv
All. Maran 7 – Da applausi il Catania che azzanna la partita frantumando la Lazio in meno di trenta minuti: i suoi uomini si muovono con un incontenibile moto armonioso impreziosito dalle qualità dei singoli, Gomez e Marchese su tutti.
LAZIO
Bizzarri 5 – Non può nulla su tre dei quattro gol catanesi, ma valuta male il sinistro di Gomez che sblocca il risultato.
Konko 4 – Vede i mostri ogni volta che Gomez passa dalle sue parti: non pervenuto in avanti, disastroso in fase difensiva.
Biava 4,5 – Lascia a Gomez praterie infinite sfruttate dall’argentino per punire senza pietà la retroguardia biancoceleste.
Dias 5 – Spesso in ritardo, non riesce a contrastare l’irruenza dell’attacco avversario e commette ingenuamente il fallo di mano che causa il rigore poi trasformato da Lodi.
Cavanda 4,5 – Costantemente fuori posizione, ha molte responsabilità sull’azione che porta al rigore concesso al Catania. Dal 46’ Brocchi 5,5 – Ci mette il cuore, ma la condizione atletica non è ancora la migliore.
Ledesma 5,5 – Prova a tenere in piedi la baracca, ma sente tremendamente la mancanza di un incursore che potesse agevolargli il lavoro in mezzo al campo.
Candreva 5 – Stanco e senza idee: lo dimostrano le poche giocate sempre sbagliate.
Hernanes 5 – Viaggia a velocità ridotta senza offrire spunti degni del suo repertorio: fuori a fine primo tempo a causa di un fastidio muscolare. Dal 46’ Floccari 5,5 – Buttato nella mischia per riaprire una partita ormai chiusa, prova qualche conclusione senza spaventare veramente Andujar.
Mauri 6 – Ha il merito di crederci fino alla fine, cercando la conclusione in porta anche quando il Catania stava ormai dilagando.
Lulic 5 – Male da esterno alto, male da terzino sinistro: un fantasma rispetto al giocatore rivelazione della scorsa stagione.
Rocchi 5 – Fallisce un’occasione tutt’altro che impossibile dopo pochissimi minuti: poi si eclissa, alimentando i dubbi sul suo valore attuale. Dal 70’ Kozak sv
All. Petkovic 5 – Si presenta a Catania senza incontristi, commettendo lo stesso errore che gli era costato la prima 'scopppola' stagionale contro il Napoli: quando manca un Gonzalez che fa filtro in mezzo al campo, o un Klose che la butta dentro, per la Lazio è sempre difficile portare punti a casa.
Arbitro Mazzoleni 6,5 – Partita corretta quella diretta dal fischietto bergamasco chiamato a giudicare solo due episodi dubbi: il rigore del Catania, concesso per un evidente mano di Dias in area di rigore, e il secondo gol di Gomez, convalidato grazie all'aiuto del giudice di linea che vede Biava respingere il pallone quando ha già oltrepassato la linea di porta.
TABELLINO
CATANIA-LAZIO 4-0
Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Spolii, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Almiron (dal 64’ Biagianti); Barrientos, Bergessio (dal 26’ Doukara), Gomez (dal 70’ Castro). All.: Maran.
Lazio (4-1-4-1): Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Cavanda (dal 46’ Brocchi); Ledesma; Candreva, Hernanes (dal 46’ Floccari), Mauri, Lulic; Rocchi (dal 70’ Kozak). All.: Petkovic.
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 9’ Gomez (C), 25’ rig. Lodi (C), 29’ Gomez (C), 69' Barrientos (C).
Ammoniti: 27’ Alvarez (C).




















