In conferenza stampa nuovo show del tecnico nerazzurro che nasconde le carte ma lancia molti messaggi
JUVENTUS-INTER, CONFERENZA STRAMACCIONI INDECISO / APPIANO GENTILE (CO) – Nel corso della conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Juventus, Andrea Stramaccioni offre spunti e battute, dimostrandosi ancora una volta un fine comunicatore. Il giovane tecnico dà consistenza alle sue risposte anche quando di fatto non dice niente, come sulla formazione che intende schierare a Torino. Nessuna indicazione, zero concessioni all'avversario, giocando sulla sua condizione di novizio della panchina: “Sono disperato, non riesco a decidere – e poi cercando di trattenere a sforzo una risata – Deciderò 45 minuti prima. Due o tre punte? E chi vi dice che non sarà una sola?”.
Tanto da leggere tra le righe e mille sottointesi, Strama riporta in auge anche il confronto con Mourinho: “José dava la formazione? Ecco un altro motivo per cui il paragone tra me e lui è assurdo” e mentre pronuncia queste parole arrossisce un po' ed è chiaro a tutti i presenti che l'accostamento gli piace da pazzi. Stoccate all'avversario? Poche e con grande stile: “Sono davanti in classifica, giocano in casa, sono i Campioni d'Italia. Devo fargli sapere anche come gioco? Allora non andiamoci nemmeno…”. E sulla situazione della guida tecnica in casa Juve arriva l'ennesima battuta: “Carrera il secondo ora? Il secondo è Alessio, bisogna essere precisi” e ancora una volta se la ride…




















