Il capitano analizza con un pizzico di rimpianto il 2-2 di stasera: “Per un'ora abbiamo giocato da grande squadra”
PALERMO-MILAN MICCOLI / PALERMO – Non bastano i guizzi di Miccoli e Brienza al Palermo per matare il Milan. Finale amaro per i rosanero, rimontati nel finale da Montolivo e dal 'Faraone' El Shaarawy: “Abbiamo giocato un'ora da grande squadra. Poi, sul 2-0, non so cosa sia successo. Abbiamo lasciato l'iniziativa al Milan, ci siamo schiacciati all'indietro. E questo atteggiamento poi lo pagni contro squadre del genere – ha dichiarato Miccoli a 'Mediaset Premium' -. Ci sta che Gasperini sia arrabbiato, non era contento negli spogliatoi. Comunque prendiamo le cose positive da questa sera e andiamo avanti. La classifica non mi preoccupa, mancano ancora tante gare. Ho fiducia su questa squadra, stiamo facendo bene: usciremo da questa situazione. I 100 gol? Me ne manca solo uno, però non ci penso. La squadra e i tre punti contano di più in questo momento”. Infine una rettifica sulla Juventus: “La storia dei soldatini? Ho detto che era una loro filosofia. Poi ho preferito fare un'altra scelta e andare via – ha spiegato -. Ma non ho nulla contro la Juve”.
G.M.




















