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PAGELLE E TABELLINO DI ATALANTA-NAPOLI

Gli azzurri senza Cavani sono un'altra squadra, ma il merito e' soprattutto per l'Atalanta

PAGELLE E TABELLINO DI ATALANTA-NAPOLI / BERGAMO – L'Atalanta esce dall'Atleti Azzurri d'Italia con una vittoria preziosa non solo per la salvezza, ma anche e soprattutto per il morale. Contro i 'nemici' storici del Napoli, Colantuono imposta una partita calcolata in ogni singolo aspetto, poi pesca il jolly da tre punti di Carmona, in campo per sostituire Cigarini. Ma gli azzurri non ci sono, ci provano e tanto ma la palla proprio non entra. E la colpa, a voler giocare sul filo del paradosso, è di Cavani che non c'è. Tradotto: è di chi non ha comprato un sostituto valido ad agosto.

ATALANTA

Consigli 7 – Dopo un forcing degli azzurri in avvio di partita, salva con un paratone sulla conclusione al volo di Insigne. E' la prodezza che dà il la alla rinascita nerazzurra. Un altro paratone nella ripresa su Marek Hamsik, sicuramente fra i migliori in campo.

Bellini 6,5 – Sempre attento nella marcatura di Insigne, si salva in più di un'occasione contro le accelerazioni del folletto terribile.

Stendardo 7 – Contro la squadra della sua città sfodera una partita di grandissimo spessore, annullando del tutto Pandev.

Manfredini 6,5 – Il Napoli punge soltanto fino al limite dell'area, il merito è anche della cerniera formata da lui e Stendardo.

Brivio 5,5 – Sbaglia un gol clamoroso all'inizio del primo tempo, si fa schiacciare poi da un Maggio in grande spolvero, forse l'unico degli avversari che lo sia. E' anche un po' colpa sua.

Schelotto 5,5 – Corsa e tantissimo impegno, ma in effetti non è lo Schelotto dello scorso anno, cosa che già si dice da diverse settimane. (Dal 40' st Raimondi sv)

Carmona 7 – Per il voto basta quel missile di proma intenzione che trafigge De Sanctis, ma anche a metà campo fa ampiamente il suo dovere.

Cazzola 7 – Botte da orbi in mezzo al campo, sostanza da vendere e un duello vinto ampiamente con Inler.

Bonaventura 6,5 – Un paio di progressioni devastanti sulla sinistra, si fa vedere a sprazzi ma quando lo fa è sempre molto efficace.

Moralez 6,5 – Quelle gambette rapidissime sono in grado di mettere in difficoltà qualunque difesa quando mulinano a pieno regime. Un grande contributo soprattutto a livello tattico. (Dal 35' st De Luca sv)

Denis 6,5 – Encomiabile il lavoro sporco, di grande fisicità. Pericoloso anche quando si muove senza palla. E infatti è lui a fare da pivot per la bomba di Carmona.

All. Colantuono 7 – Imposta la partita con grande attenzione, e si vede. Il Napoli trova praticamente chiuso ogni spazio, non riesce quasi mai ad affondare veramente. L'Atalanta è micidiale anche nelle ripartenze, ma è un'azione un po' rocambolesca a decidere la partita. Poco importa, l'importante è aver portato a casa i tre punti. 

NAPOLI

De Sanctis 6 – Il tiro di Carmona era angolatissimo, poteva poco. Si arrabbia come un matto quando i raccattapalle non gli danno la palla, non ha tutti i torti.

Campagnaro 5,5 – In ritardo in un paio di occasioni, fra i difensori è comunque il più positivo.

Cannavaro 5,5 – Soprattutto nel primo tempo la difesa si concede troppe distrazioni, in particolare sul gol è poco reattivo nel chiudere in seconda battuta.

Gamberini 5 – Sulla destra Schelotto spinge parecchio, e si ritrova vittima delle incursioni anche di Cazzola. Risente un po' della stanchezza forse, fatto sta che spesso si trova in difficoltà. (Dal 25' st Mesto sv)

Maggio 6 – Se nelle ultime uscite era stato sempre fra i peggiori, in questo caso è il migliore dei suoi. Affonda spesso e volentieri creando una superiorità numerica che i suoi compagni non riescono a sfruttare.

Inler 4,5 – Quando non è in giornata è davvero da schiaffi, sbaglia anche i passaggi più elementari.

Behrami 5,5 – Non è fresco e reattivo come contro il Chievo, però sopperisce con la forza e con una cattiveria agonistica senza eguali. (Dal 9' st Dzemaili 6 – Non demerita, un paio di conclusioni tentate dalla distanza, proprio il surplus che ha rispetto a Behrami).

Dossena 5 – Un paio di cross sballati ad inizio partita, poi tira i remi in barca e non ci prova neanche più. (Dal 31' st Vargas sv)

Hamsik 5,5 – Stranamente impreciso sottoporta, si ritrova ingabbiato dall'ottima fase difensiva di Colantuono.

Insigne 5 – Quelle serpentine che si concludono sempre allo stesso modo – con un tiro che termina spesso in orbita – iniziano a diventare irritanti. Un paio di errori clamorosi sotto porta,

Pandev 4,5 – Sulle sue spalle pesano anche gli errori estivi della dirigenza, che non ha garantito un vice-Cavani all'altezza. Non è il suo ruolo, ma lui non fa assolutamente nulla neppure per provarci.

All. Mazzarri 4,5 – Si è accontentato di non avere un sostituto di Cavani e ora paga il contrappasso. Quando il Matador non c'è sono dolori, la squadra perde almeno metà del suo potenziale. E diventa una formazione che non può neanche lontanamente pensare a cercare la vetta.

 

Arbitro Orsato 6 – Buona la sua direzione, forse è un po' severo con i cartellini ma in una partita del genere non poteva essere altrimenti. 

 

ATALANTA-NAPOLI 1-0

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Stendardo, Manfredini, Brivio; Schelotto (41'st Raimondi), Carmona, Cazzola, Bonaventura; Moralez (36'st De Luca); Denis. In panchina: Parra, Frezzolini, Matheu, Lucchini, Gagliardini, Palma, Scozzarella, Troisi, Marilungo, Polito. Allenatore: Colantuono.

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini (25'st Mesto); Maggio, Inler, Behrami (9'st Dzemaili), Dossena (31'st Vargas); Hamsik; Insigne, Pandev. In panchina: Rosati, Grava, Fernandez, Aronica, Britos, Donadel, El Kaddouri. Allenatore: Mazzarri.

ARBITRO: Orsato di Schio.

RETE: 19'pt Carmona.

NOTE: Serata piovosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 20 mila circa. Ammoniti: Cannavaro, Cazzola, Pandev, Carmona, De Sanctis. Angoli: 1-9. Recupero: 0, 3'.

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