L'amministratore delegato bianconero ha parlato della sfida contro gli etnei, viziata da diverse polemiche arbitrali
CATANIA-JUVENTUS MAROTTA / CATANIA – Intervenuto ai microfoni di 'Sky' per spiegare la posizione ufficiale della Juventus sulle polemiche arbitrali riguardanti la sfida di oggi contro il Catania, l'amministratore delegato bianconero Giuseppe Marotta ha ammetto che alcuni episodi hanno sfavorito gli avversari, ma non è completamente d'accordo con l'analisi della società etnea. “La mia impressione è semplicissima: il gol del Catania era regolare, ma questo non avrebbe certamente determinato un risultato a nostro sfavore – ha precisato Marotta – la loro rete arrivava al 26', avremmo potuto rimontare. C'è stata una supremazia territoriale evidente da parte nostra. Riconosco l'errore arbitrale, ma probabilmente ai punti la Juventus avrebbe vinto. Gol annullato dalla panchina della Juventus? E' evidente che c'è stato un consulto tra l'assistente di linea, il giudice di porta e l'arbitro. I nostri giocatori non hanno tale potere: è una considerazione illogica che non merita nessuna risposta. Se andate a vedere le immagini a rallentatore, l'assistente di linea alza in un primo momento la bandierina, poi l'abbassa e c'è un conciliabolo. In ogni caso, questo episodio, non può inficiare una partita a cui mancano ancora 70 minuto di gioco. Juventus meno cattiva? Stiamo pagando un po' la stanchezza degli impegni con le Nazionali e la Champions League, ma credo che anche oggi abbiamo dimostrato di fare bene”.




















