Biancocelesti padroni del gioco per un'ora, anche se con finalizzazioni un po' estemporanee. I rossoneri cambiano modulo e rientrano in partita nel finale
PAGELLE E TABELLINO DI LAZIO-MILAN/ROMA – Dopo un buon avvio, il Milan viene messo sotto dalla proprietà di palleggio della Lazio. I rossoneri subiscono, ma non concedono grandi palle gol. La partita 'gira' con due tiri dalla distanza scagliati dai laziali migliori: Hernanes e Candreva. La superiorità biancoceleste è comunque evidente e si concretizza in avvio di ripresa, con il 3-0 di Klose. Poi entrano Pato e soprattutto Emanuelson: grazie a loro, e complice anche un rilassamento biancoceleste, il Milan riacquista un po' di 'verve'. La fiammata di El Shaarawy regala un finale da brividi. Da dimenticare le prestazioni di Amelia e Boateng. Male anche Abate. Nella Lazio non convincono Bizzarri e Cavanda. Konko poco brillante.
LAZIO
Bizzarri 5,5 – Titolare per il forfait dell'ultimo minuto di Marchetti. Nel primo tempo non compie vere parate. Qualche uscita da brivido sì. Spesso insicuro anche nella ripresa, ferma però Pazzini ed El Shaarawy in qualche circostanza.
Konko 5 – Avvio molto timido. Preferisce restarsene sulle sue. Partita poco brillante. Bruciato da El Shaarawy in occasione del 2-3.
Biava 6,5 – Nel primo tempo è chiamato molte volte a coprire le spalle di un Dias spesso troppo alto. Tampona bene su Pazzini, con un po' più di difficoltà su El Shaarawy.
Dias 6,5 – Ruvido, si lascia scappare un po' troppi avversari e deve spesso ringraziare Biava. Ammonito molto presto, rischia di frequente. Un minuto dopo la rete di Hernanes, compie un importantissimo salvataggio sulla linea.
Lulic 6 – I tagli di Mauri gli aprono la corsia sinistra. Ingaggia un bel duello con Abate. Fatica ad arrivare sul fondo, ma non concede nulla al terzino rossonero. Dopo l'uscita di Mauri, si alza a centro campo ma non impressona più di tanto.
Candreva 7 – Sta sempre molto largo ed è prezioso per corsa e chiusure. Firma il 2-0 con la complicità di Amelia e serve l'assit a Klose per il 3-0. Dall'83' Brocchi SV – Pochi minuti.
Gonzalez 6,5 – Movimento continuo. E' soprattutto grazie a lui che la manovra del Milan fatica a decollare. Dal 72' Cana 6 – Entra per fare densità. Più che altro fa confusione.
Ledesma 6 – Perno della Lazio, sia quando si tratta di impostare, sia quando c'è da difendere. Interessante movimento, quando la Lazio imposta: si piazza in mezzo ai difensori e da lì fa partire l'azione. Secondo tempo un po' meno efficace.
Hernanes 7 – Il tocco è sempre elegante. Fatica a inserirsi nei ritmi alti dell'avvio di gara. Poi si abbassa per dare una mano a Ledesma. Grande spunto e un po' di fortuna in occasione del gol della Lazio. Nella ripresa è un po' lezioso, ma non perde un pallone.
Mauri 6 – Difende largo, attacca stretto. Il suo movimento è tra le giocate più importanti della Lazio, ma non è in serata brillantissima. Dal 58' Cavanda 5 – Dovrebbe tamponare Emanuelson, ma fa molta fatica.
Klose 6 – Stretto tra Bonera e Yepes, non la vede mai per tutto il primo tempo. La prima palla che tocca, in avvio di ripresa, significa 3-0. Dopo il gol si vede un po' di più.
All: Petkovic 6,5 – Mette in campo una squadra di qualità, che resta un po' sorpresa dall'avvio aggressivo del Milan. Quando i rossoneri rallentano, la Lazio aumenta il controllo, poi gioca bene. La Lazio fatica a finalizzare la buona manovra e la partita viene spezzata da due conclusioni dalla distanza. Il 3-0 di Klose, in avvio di ripresa, sembrerebbe mettere la gara in ghiacciaia. La squadra, però si rilassa un po' troppo, dando spazio a qualche fiammata rossonera e condannandosi a un finale di sofferenza.
MILAN
Amelia 4,5 – Gol di Hernanes: la deviazione di Bonera è determinante, ma lui sembra poco reattivo. Sul raddoppio di Candreva è completamente sorpreso. Di mano o di piede, è sempre un rischio.
Abate 5 – Spesso alle prese con la potente progressione di Lulic, tiene la posizione. Riesce a costringere il laziale a fermarsi sulla trequarti. Davanti, però, si vede poco. Inizia malissimo il secondo tempo: perde palloni incomprensibili, e si perde Klose sul 3-0. Spinta difficoltosa anche nel finale favorevole al Milan.
Bonera 6 – Assenti Ambrosini e Abbiati, veste lui la fascia di capitano del Milan. Con Yepes tiene bene al centro. Sfortunata la deviazione sul tiro di Hernanes, in occasione del gol laziale.
Yepes 6 – Sicuro. Buona intesa con Bonera. Bravo soprattutto di testa. Sugli sviluppi di un corner, al 35', non approfitta della brutta uscita di Bizzarri.
Antonini 5,5 – Ci mette un pò a cominciare a spingere. Partita più di nervi che di costrutto. Dall'85' Bojan SV – Pochi minuti.
Montolivo 6 – Fa la mezz'ala destra, cercando di impostare il gioco. Parte con tanta verve, ma cala presto. Nella ripresa mette in mostra, se non altro, buona personalità.
De Jong 6 – Vertice basso della mediana rossonera, mostra personalità maggiore rispetto alle ultime uscite. Anche se resta timido in palleggio. E il 'rombo' non lo aiuta. Tocca impercattibilmente la punizione di Emanuelson, firmando il primo gol in rossonero.
Nocerino 5 – Torna nella sua posizione di mezz'ala sinistra. Ma non migliora il suo rendimento: è un altro giocatore risptto allo scorso anno. Dal 51' Pato 5,5 – Dopo 5' ha una grande occasione di testa, ma la spreca. La sua presenza, però, dà fiducia ai rossoneri. Concretizza poco, comunque.
Boateng 4,5 – Parte dalla posizione di rifinitore, ma spesso si butta in avanti da centravanti aggiunto. Si muove molto, ma ne azzecca davvero pochissime. Sempre fuori dal gioco. Dal 46' Emanuelson 6,5 – Dà un po' di vitalità e, sopratttutto, mette i cross che servono a Pazzini. Diventa il catalizzatore del gioco rossonero per tutto il secondo tempo. Origina il gol di De Jong.
El Shaarawy 6,5 – Seconda punta che parte molto decentrata. E' il più attivo del Milan. Dias, con un salvataggio sulla linea, gli impedisce l'1-1. Nella ripresa è larghissimo a sinistra, dove perde un po' di incisività. Da applausi alcuni ripiegamenti. Konko non lo tiene. E lo si vede in occasione del secondo gol rossonero. Il più attivo anche nel finale.
Pazzini 6 – Il modulo con il rombo lo mette in difficoltà: palloni non gliene arrivano. Cerca di rendersi utile, abbassandosi. Ma resta fuori dai giochi. Nella ripresa, gli arrivano i cross e sfiora il gol due volte.
All: Allegri 4,5 – Ritorna al 4-3-1-2. Scelta disastrosa. Dopo un inizio promettente, cala la pressione e il palleggio superiore dei padroni di casa dà il ritmo alla partita. Il Milan si allunga e sfilaccia; subisce, non aiutato dalla disposizione tattica. Pur non concedendo grandi palle gol finisce il primo tempo sotto 2-0. Avvio di secondo tempo choc. Sotto per 3 a 0, i rossoneri falliscono anche un buon numero di occassioni per diminuire il passivo. Comunque l'ingesso di Pato e di Emauelson, unite all'abiura del rombo, ravvivano un po' gli animi. Si vede un po' di carattere fino alla fine. Ultimi minuti d'assalto.
Arbitro: Tagliavento 6,5 – Dirige un buon primo tempo, con attenzione e buon polso. Bene anche nella ripresa, quando impedisce che la gara diventi troppo nervosa. Imprecisioni minime
LAZIO-MILAN 3-2
LAZIO (4-5-1): Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Lulic; Candreva (83' Brocchi), Gonzalez (72' Cana), Ledesma, Hernanes, Mauri (58' Cavanda); Klose. All: Petkovic.
MILAN (4-3-1-2): Amelia; Abate, Bonera, Yepes, Antonini (85' Bojan); Montolivo, De Jong, Nocerino (51' Pato); Boateng (46' Emanuelson); El Shaarawy, Pazzini. All: Allegri.
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 25' Hernanes, 41' Candreva, 49' Klose (L); 51' De Jong, 79' El Shaarawy
Ammoniti: Nocerino, Yepes (M); Dias, Gonzalez (L)
Espulsi:
Note:




















